GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] . Antonio da Strada, 1488-89; fu riedita, ancora a Venezia, nel 1519. La traduzione latina dell'Encomio di Elena di Isocrate è tramandata da diversi manoscritti e da due stampe: una, insieme con la Storia di Erodoto nella traduzione del Valla, senza ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] Antonio Moretto all’epoca attivo a Venezia. Non si ha altra notizia di una sua traduzione dell’orazione De pace di Isocrate, che secondo Elia Capriolo fu terminata dopo il 1506. Il 10 febbraio 1509 pubblicò a Brescia presso Giovan Antonio Gandino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze della letteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] l’altro non sia subordinato; ma o si dee lasciare da parte il giovamento de l’ammonire e del consigliare (come dice Isocrate), e co l’esempio di Omero e de’ tragici rivolger tutto lo sforzo de l’orazione al dilettare; o volendo ritener il giovamento ...
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MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] of M., in Études Rabelaisiennes, XIV (1977), pp. 71-87; M. Gualdo Rosa, La fede nella «paideia». Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli XV e XVI, Roma 1984, pp. 65-73; Ph. Jacks, The antiquarian and the myth of antiquity. The origins of ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] beato G.R. Malatesti nel suo V centenario, in Il Rubicone, IV (1932), pp. 29-33; T. Kaeppeli, Le traduzioni umanistiche di Isocrate(, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 57-65; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 311-320; A.G. Luciani, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e retorica tra Grecia e Roma
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparazione tra i sistemi di comunicazione [...] )”.
Quanto alle proprie emozioni come ascoltatore, Dionigi (Demostene, 22, 1, 1) è persino più esplicito e paragona l’ascolto di Isocrate a melodie strumentali o vocali che influenzavano il suo stato d’animo: “Quando leggo un qualsiasi discorso di ...
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Storico, pronipote o secondo cugino di Aristotele. Nato nella prima metà del sec. IV a. C. (circa 370), visse probabilmente in casa del filosofo già ad Atarneo, lo seguì a Pella (343-42) quand'egli fu [...] e specie filomacedone. L'opera, scritta alla corte macedone, è più o meno contemporanea ai tentativi di Isocrate di additare in Filippo l'unificatore della Grecia. Peripatetica è la predilezione per excursus naturalistici (specialmente celebri ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] nella Biblioteca civica di Bergamo (ms. Σ II 59), è seguito dalla traduzione, sempre del C., delle due orazioni parenetiche di Isocrate, A Nicocle e Nicocle, dedicate al figlio di Leonello d'Este, Niccolò.
Nel 1463 il giovane Niccolò, che dopo la ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] (Parigi 1513,Augusta 1515), dove è notevole l'opinione che nel Principe il Machiavelli abbia desunto dal ???Ilpò,; Ntxox1km??? di Isocrate, nella sostanza delle idee, sia la lettera dedicatoria a Lorenzo de' Medici sia il finale.
Ma il B. merita d ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] il lxii (1995) tutto, o quasi, demostenico; infine per il recentissimo lxix (edito nel 2005) quasi tutto dedicato a Isocrate.
In una situazione del genere, generalizzandosi tale prassi, ogni statistica mirante a stabilire cosa si leggeva nell'Egitto ...
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isocrono
iṡòcrono agg. [dal gr. ἰσόχρονος, comp. di ἴσος «uguale» e χρόνος «tempo»]. – 1. Nel linguaggio scient., detto di due o più fenomeni periodici aventi eguale periodo. 2. Linea i. (o assol. isocrona s. f.): a. Linea luogo dei punti...
isocronico
iṡocrònico agg. [der. di isocrono] (pl. m. -ci). – In cartografia, relativo a una linea isocrona; anche, sinon. poco com. di isocrono (nelle accezioni del n. 2).