CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ad A. Beccadelli, 30 maggio: Luiso, p. 222; Rotondi, p. 69; e anche la dedica al medesimo di Nicocles e Ad Nicoclem di Isocrate, su cui Carlini, Appunti, p. 306), in luglio, su invito di A. da Recanati, lo raggiunse a Bologna come suo ospite (lettere ...
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MUSTOXIDI, Andrea
Anna Rinaldin
MUSTOXIDI, Andrea (gr. ᾿Ανδρέας Μουστοξύδης). – Nacque il 6 gennaio 1785 a Corfù, quando l’isola faceva ancora parte del dominio della Repubblica di Venezia, in una [...] , Antonio Catiforo e Giovanni Veludo interpreti di Fozio, Bari 2003, passim; P.M. Pinto, Per la storia del testo di Isocrate: la testimonianza d’autore, ibid. 2003, pp. 82-85; Niccolò Tommaseo. Popolo e Nazioni: italiani, corsi, greci, illirici. Atti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] supremo di purezza, con particolare riferimento alla lingua degli oratori. Sopravvivono, non a caso, suoi “saggi” su Lisia, Isocrate, Iseo, sullo stile di Demostene e su Dinarco. Si occupa anche di Tucidide, che tuttavia finisce per sottovalutare ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] , a ogni questione sono applicabili almeno due argomentazioni (due λόγοι), l’una contraria all’altra. Allievo di Gorgia fu Isocrate, il quale distingue tra prosa e poesia e riflette sui vari generi oratori: frutto del suo insegnamento è la pseudo ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] e brevi. La c., fissata nel 5° sec. a.C. da Trasimaco di Calcedonia, dominò nella prosa sofistica e fu perfezionata da Isocrate; Demostene le diede poi una grande varietà di forme. Con gli Asiani le cadenze dei membri e degli incisi si fanno più ...
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Storico greco siciliano (n. 356 a. C. circa - m. 260 a. C. circa). Autore di un'opera storiografica sui Siciliani e gli Italioti, godette di una grandissima popolarità fino al sec. III d. C., e in particolare [...] utilizzata da altri scrittori, ma soprattutto da Diodoro Siculo. T. fu un continuatore della storiografia politico-retorica iniziata da Isocrate; ma per lui non esiste più un problema panellenico e i suoi interessi sono volti ai Greci d'Italia: di ...
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PAPIROLOGIA
Orsolina Montevecchi
(XXVI, p. 257; App. I, p. 920; II, II, p. 502; III, II, p. 361; IV, II, p. 732)
Gli anni 1979-83 sono stati particolarmente fecondi per gli studi papirologici: sono [...] anche l'Alessandra di Licofrone. Molti i frammenti della lirica, corale e melica. Fra gli oratori soprattutto Demostene, poi Isocrate, Eschine, Dinarco; fra gli storici Erodoto e Tucidide, in misura minore Senofonte, oltre a frammenti di storici non ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] (già stampata a Venezia nel 1542, con dedicatoria al duca di Mantova datata 16 maggio e intitolata Oratione di Isocrate del governo de Regni a Niccocle re di Cipri), un trattatello filosofico Della vita tranquilla allo eccellente dott. delle Arti ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] 479.
15 Soprattutto nella revisione dei testi destinati alla fruizione scritta, secondo le regole di scrittura che aveva perfezionato Isocrate, elaborando la cosidetta grafichè lexis (D.A. Russell, The Panegyrists, cit., pp. 34-38).
16 Ivi, pp. 48-49 ...
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REGAZZOLA, Giovan Bernardo
Stefania Fortuna
REGAZZOLA, Giovan Bernardo (Feliciano). – Nacque intorno al 1490, probabilmente a Cremona.
Importante per i suoi estremi cronologici è una lettera del medico [...] il suo insegnamento rivolto ai giovani ma anche agli adulti, e basato sul modello dei grandi retori greci, da Gorgia a Isocrate (Libri tres epistolarum, II, Pavia 1564, cc. 74v-76r).
Quanto al luogo di nascita di Regazzola, una testimonianza è nel ...
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isocrono
iṡòcrono agg. [dal gr. ἰσόχρονος, comp. di ἴσος «uguale» e χρόνος «tempo»]. – 1. Nel linguaggio scient., detto di due o più fenomeni periodici aventi eguale periodo. 2. Linea i. (o assol. isocrona s. f.): a. Linea luogo dei punti...
isocronico
iṡocrònico agg. [der. di isocrono] (pl. m. -ci). – In cartografia, relativo a una linea isocrona; anche, sinon. poco com. di isocrono (nelle accezioni del n. 2).