Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] British India, Princeton, N.J., 1982.
Mitchell, R.P., The society of Muslim Brothers, London 1969.
Nanji, A., The Nizari Ismaili tradition in the Indo-Pakistan subcontinent, Delmar, N.Y., 1978.
Nimtz, A.H., Islam and politics in East Africa: a sufi ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] posta in gioco consisteva nel ripristinare e mantenere la sicurezza interna.
Un grave pericolo proveniva dai batiniti (ismailiti), una setta sciita estremista di origine iraniana che aveva seminato il panico in Siria compiendo azioni violente ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] con i quali essi abitano, ma hanno anche conservato l'idioma arabo che impararono nelle antiche epoche in cui gli Ismailiti dimoravano lì" (Udovitch, 1994, p. 207).
Tutto ciò può far intendere l'effetto che si produsse sui filosofi italiani del ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] dell’Azerbaigian grande autorità religiosa e morale, presto divenuta anche politica. In una serie di fortunate campagne verso oriente Ismail riuscì a conquistare un territorio coincidente all’incirca con quello su cui mille anni prima si era esteso l ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] le tendenze popolari generali sia che sostenessero la miḥna mutazilita, come nel caso del Bayt al-Ḥikma, sia la propaganda ismailita, come nella Dār al-Ḥikma, quando le masse erano sunnite. È ovvio che le biblioteche private, che si tenevano distanti ...
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ismailita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente a una setta musulmana sciita, il cui gruppo più importante è quello indiano facente capo all’aghà khan, che riconosce come suo imam nascosto Ismail (sec. 8° d. C.), settimo...
agha
aghà ‹aġà› s. m. [turco āghā′ ‹agħà›, propr. agg., «grande»]. – Titolo di riguardo, attribuito nell’Impero ottomano a funzionarî militari e civili della corte sultaniale, estesosi anche in Persia e in India. Più noto in Occidente aghà...