DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] , Macassar, Singapore, Pulo Penang, Atcheen, Point de Galle, Mahé, Aden, l'isola di Perim, Assab, Beylul, Porto Tor, Suez, Ismailia, Porto Said, Candia e Brindisi.
Le miglia percorse complessivamente furono 35.374, di cui 16.292 a vela.
Collocato per ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] ma non musicato da Amilcare Ponchielli. Una delle ultime prove di compositore fu la cantata Per le feste di Ismailia (1860).
Nel decennio 1858-68 antepose l’attività politico-civile a quella letteraria e musicale, prima come corriere segreto ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] Gl’italiani nella civiltà egiziana del secolo XIX, III, Alessandria d’Egitto 1906, pp. 339 s.; E. Ximenes, Genti e paesi. Da Ismailia al Cairo, in Emporium, 1915, n. 243 (marzo), pp. 221-236; A. Campana, Z., V., in Enciclopedia virgiliana, V, 1, Roma ...
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ismailita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente a una setta musulmana sciita, il cui gruppo più importante è quello indiano facente capo all’aghà khan, che riconosce come suo imam nascosto Ismail (sec. 8° d. C.), settimo...
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...