RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] completamente dalle altre opere del Mille, tedesche e inglesi, e potrebbe essere lavoro siciliano: fu lavorato da un Ismaele. Ratisbona fu centro importante dell'arte del ricamo che comincia a liberarsi dalle influenze bizantine. Nel paliotto di ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] ; VI-IX (diluvio) 19 Elohim, 12 Jahvè; X-XI (posterità di Noè) 0 Elohim, 7 Jahvè; XII-XVI (Abramo sino alla nascita d'Ismaele) 0 Elohim, 27 Jahvè (2 Adonai); XVII (circoncisione) 7 Elohim, 1 Jahvè; XVIII-XIX (Sodoma e Gomorra) 16 Jahvè (6 Adonai), 2 ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] (Cristo e il centurione, Cristo e l'adultera, Cristo e la samaritana, Ester e Assuero, Fuga da Sodoma, Agar e Ismaele, Susanna e i vecchi, tutte conservate a Vienna, Kunsthistor. Mus.; Lavanda dei piedi e Adorazione dei pastori, ora a Praga ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo americano è caratterizzato da alcuni temi che nei secoli hanno subito [...] di un dolore possente.
Herman Melville, Moby Dick, a cura di R. Bianchi, Milano, Mursia, 1996
Herman Melville
Ismaele va per mare...
Moby Dick, Cap. I
Ishmael – chiamatemi così. Alcuni anni fa – quanti, esattamente, non importa – trovandomi ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] , mentre quello del Museo di Marsiglia (D-20, catalogato come Poussin) potrebbe essere servito al Paesaggio con Agar ed Ismaele della coll. del conte di Pembroke (Boisclair, 1986, figg. 30 s., 38 s.). Facevano eccezione le opere importanti come ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] e dei fabbri, fatto legittimato dallo stesso Corano (XXI, 80; XXXIV, 10-11); agli armaioli è associato anche Ismaele; Noè e Zaccaria sono patroni dei carpentieri; Idrīs (Enoch) dei sarti. Il patrono per eccellenza degli artigiani, soprattutto ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] una struttura a forma di cubo che si trova alla Mecca, la cui costruzione è attribuita al profeta Abramo e al figlio Ismaele. Durante le cinque preghiere quotidiane i fedeli si debbono rivolgere alla Ka῾ba, ed è per questo che tutte le moschee sono ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] di Nicola Piovani. Lo spettacolo, tratto da Herman Melville, comprendeva interpolazioni poetiche da Alfred Tennyson a Dante. Ismaele era Alessandro Gassman, quasi «un passaggio generazionale» (Gambetti, 1994, p. 15).
Pensato come ultimo lavoro, fu ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] viene spiegato col nome di un suo remoto antenato, ‛Ĕbhĕr. Del figlio ed erede legittimo di Abramo, Isacco (l'altro, Ismaele, avuto dalla schiava Agar, è cacciato dalla gelosia di Sara nel deserto dove diverrà progenitore di stirpi nomadi, al pari ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] . maometto.
Chi professava l'islamismo si soleva chiamare in Europa maomettano (nel Medioevo per lo più saraceno, agareno, ismaelita), di rado musulmano, che fu denominazione portata all'Occidente nell'età moderna dai Bizantini, i quali, poco dopo la ...
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ismaelita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (anche ismaeliano) con cui sono stati indicati gli Arabi, in quanto avevano assunto come progenitore il personaggio biblico Ismaele, figlio di Abramo e della schiava Agar.
antichavismo
(anti-chavismo), s. m. Movimento di opposizione alle politiche di Hugo Chávez, presidente del Venezuela. ◆ Classista, razzista, gonfio di dollari, dall’estetica «supercoatta», l’antichavismo ha le sue menti pensanti nei quartier...