NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] celle e sala cupolate. Risale infine all'epoca del sultano Murād Iil complesso del Büyük Hamam, con pregevoli decorazioni in stucco ormai assai degradate, come quelle dello ḥamām di Ismā῾īl Bey (sec. 14°-15°), forse in origine annesso alla residenza ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] da governatori per le varie province, lasciando al loro posto i capi delle tribù, e nel 1830 fu costruita Khartum, alla esecutivo, competente per le sole questioni interne, guidato da Isma’il al-Azhari. La neonata Repubblica preferì non aderire al ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] all'India, e in particolare intorno al "Sophi" o "Suffi", ossia lo scià di Persia Ismā'īl fondatore della dinastia Safawide (1502-24), del quale Venezia ricercava l'alleanza contro i Turchi (Diarii, VI, pp. 57-58;XI, pp. 31, 477-480; XV, pp. 355-358 ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] ‘Alī e continuata in quegli anni dal chedivè Ismā ‘īl Pasciā, il M. venne assunto come ufficiale topografo alla terza al Gordon è un’esagerazione» (Penta, p. 563).
Il M. mudir coltivò i propri sogni: pensò a una carovaniera di 600 km, scrisse ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] nel 1823.
Per il valore di questa relazione Moḥammed 'Alī lo aggregò alla spedizione del principe Ismā 'īl Pascià diretta nel versi sciolti e di sonetti redatti allo scopo di preparare i suoi compagni d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all' ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] stagione al Cairo, dove poté godere della munifica protezione del khedive Ismá'il pascià (372). Nello stesso anno comparve a Padova per il solo balletto Brahma di I. Monplaisir, per poi tornare in Austria per dieci rappresentazioni straordinarie ...
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ismailismo
Setta sciita che considera come suo nascosto, destinato a ritornare perché trionfi la vera fede, il settimo della serie iniziante con ‛Ali ibn Abi Talib, cioè Isma‛il ibn Ja‛far (m. 762-763). [...] in Persia, in Siria, in Arabia meridionale e in Africa settentrionale, dal sec. 9°. Attualmente minoritario nello sciismo, l’i. è soprattutto presente, in una variante moderata rispetto alle sue origini, in India e nella diaspora musulmana in Africa ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] nel Ḥigiāz. Altre indicazioni si hanno per l'‛Asīr e per il Yemen. I geografi arabi medievali ricordano giacimenti auriferi nel wādī er-Rummah, zaiditi (nel Yemen interno) e gli Sciiti băṭiniti od ismā‛īliti (nel Naǵrān). Non mancano quindi gravi e ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] complesso 13 navi, 105 cannoni, di cui 14 di grosso calibro; contro i cinque forti di Rās et-Tīn, Pharos, Ada, Meks e Marabūṭ, armati agosto) sbarcarono gl'Inglesi anche a el-Isma‛īliyyah ed occuparono il canale fino a Porto Said; atto ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] circa (45,8%) è coltivata a cereali, fra i quali il frumento occupa il primo posto. La coltivazione del frumento, che prima dell del sec. X un propagandista degli Sciiti ismā‛īliti, Abū ‛Abd Allāh ash-Shī‛ī, suscitò un movimento di rivolta fra la ...
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