(al-Shabāb, Ḥarakat al-Shabāb al-Mujāhidīn) Fronte islamista radicale somalo (in arabo "La gioventù"), affiliato ad al-Qaida e formatosi come frangia armata delle Corti islamiche che nel 2004 avevano avviato [...] cooperante italiana S. Romano, sequestrata nel novembre 2018 e liberata nel maggio 2020. Gli attentati terroristici del fronte islamista sono proseguiti negli anni successivi, costringendo ad alzare il livello di allerta in Paesi quali il Kenya e la ...
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Abderrahim, Souad. – Donna politica tunisina (n. Sfax 1964). Attiva in politica dal periodo universitario, membro dell’Ufficio esecutivo del sindacato islamista dell'Union générale tunisienne des étudiants, [...] pur in quadro di prudente conservatorismo, scelta dal partito a rappresentare sulla scena internazionale il volto moderno dell’Islam, alle elezioni comunali tenutesi nel maggio 2018 - le prime dalla Rivoluzione del 2011 -, a seguito della vittoria di ...
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Partito nazionale indonesiano ( PNI)
Partito nazionale indonesiano
(Partai nasional Indonesia, PNI) Partito politico indonesiano fondato nel 1927 da Sukarno, dopo che il movimento islamista e indipendendista [...] entrò a Jakarta come presidente dell’Indonesia indipendente. Dopo una breve fase unitaria, l’accordo tra le varie forze indipendentiste e islamiste si ruppe. Nel 1955 si tennero le prime elezioni che diedero al PNI il 22% dei voti, perlopiù dalla ...
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shura
(ar. «consiglio») Istituzione tribale che, nell’islam delle origini, eleggeva i capi e prendeva le decisioni. Menzionata anche nel Corano, la s. ha finito per designare, negli Stati islamici moderni, [...] l’equivalente del senato. Il pensiero islamista contemporaneo ha individuato nel principio della s. il fondamento della costruzione di una democrazia parlamentare islamica. ...
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Zarqawi, Abu Mussab al. – Terrorista giordano (Zarqa, 1966 – Baquba, Iraq, 2006). Cresciuto accanto al più antico campo profughi palestinese, creato già nel 1948, nel 1989 si recò in Afghanistan per combattere [...] invasori sovietici. Ormai la guerra era finita, ma in Afghanistan Z. iniziò a collaborare con le organizzazioni del terrorismo islamista. Durante gli anni Novanta assurse a un ruolo di primo piano in questi network del terrore e collaborò anche con ...
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Uomo politico afghano (n. Panjwayi 1961). Di etnia Pashtun, attivo negli anni Ottanta all’interno del movimento di resistenza all’intervento sovietico in Afghanistan, consigliere religioso del Mullah Omar, [...] dei Talebani. Massimo esperto di questioni giuridiche e religiose, si è impegnato per l’unificazione del movimento islamista intrattenendo relazioni con al-Qaida attraverso la fedeltà tributatagli dal loro capo A. al-Ẓawāhirī, formando giovani ...
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Saïed, Kaïs. – Giurista e uomo politico tunisino (n. Tunisi 1958). Vicepresidente dal 1995 dell’Associazione tunisina di Diritto costituzionale e dal 1999 docente di tale disciplina presso l’Università [...] del presidente in carica B.C. Essebsi, alle quali si è presentato come candidato indipendente con l’appoggio del partito islamista Ennahda. Affermatosi con il 75% al primo turno, tenutosi nel mese di settembre, sull’imprenditore N. Karoui, lo ha ...
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Jebali, Hamadi. – Uomo politico tunisino (n. Sousse 1949). Dopo essersi laureato in ingegneria meccanica presso l’Università di Tunisi ed aver conseguito un master in ingegneria fotovoltaica a Parigi, [...] libere del 2011, il presidente M. Marzouki lo ha nominato primo ministro. Segretario generale del movimento Ennahdha, partito islamico moderato, nel febbraio 2013 si è dimesso dalla carica di primo ministro in seguito alle forti tensioni che hanno ...
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Baradar Akhund, Abdul Ghani Mullah. – Uomo politico afghano (n. Weetmak 1968). Militante negli anni Ottanta nelle fila dei mugiāhidīn impegnati nella guerra di resistenza all’intervento sovietico in Afghanistan, [...] 1994 è stato tra i fondatori del movimento fondamentalista dei Talebani, ricoprendo durante il governo dell'Emirato Islamico dell'Afghanistan vari incarichi militari e amministrativi e combattendo dopo l’11 settembre 2001 contro l'Operazione Enduring ...
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Uomo politico, scrittore e medico tunisino (n. Grombalia 1945). Eletto presidente della Tunisia il 12 dicembre 2011, ha una lunga storia di impegno politico. Esiliato con la famiglia a Tangeri nei giorni [...] - le prime dopo la rivoluzione del 2011 - tenutesi nel novembre 2014 ha registrato l'affermazione del presidente del partito anti-islamista Nidaa Tounes, B.C. Essebsi, che ha ottenuto il 39,4% dei suffragi, contro il 33,4% aggiudicatosi da M ...
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islamista
s. m. e f. [der. di islam] (pl. m. -i). – 1. Studioso dell’islamismo. 2. Sostenitore (anche fanatico) dell'islamismo come unica religione; fondamentalista islamico.
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...