Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] era tuttavia sempre più vacillante, a causa del grave disagio sociale, delle tensioni etniche e della crescente attività dei gruppi islamici radicali. Tra il 2003 e il 2004 si ebbero dei tentativi di colpo di Stato, sventati dalla parte dell’esercito ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] formalmente ancora unita sotto il monarca hashemita, di fatto in preda a convulsioni pre-rivoluzionarie che lasciano presagire l’avvento di islamisti al potere, se non alla fine dello stato; a est con ciò che resta della Siria e con il Libano, quasi ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] dopo il saccheggio della Mecca da parte dei Carmati (929); numerose furono però anche le conversioni di cristiani e giudei all’islam.
Nel 10° sec. cominciò per la P. un lungo periodo di guerre e di sconvolgimenti: furono dapprima i Fatimidi che ...
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Giordania
Anna Bordoni e Silvia Moretti
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione continua a crescere a un ritmo sostenuto, nonostante un certo rallentamento [...] ii già pochi mesi dopo la sua ascesa al trono lanciò una campagna di arresti ed espulsioni contro i vertici del gruppo islamista Ḥamās, di cui furono chiusi gli uffici nella capitale ̔Ammān, e al tempo stesso impegnò la classe politica in un'opera di ...
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Vedi Norvegia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Norvegia è uno dei maggiori paesi al mondo per esportazioni di gas e petrolio, caratteristica che ne fonda la rilevanza geopolitica in [...] Norvegia è stata testimone, soprattutto negli ultimissimi anni, di un incremento della minaccia proveniente dal terrorismo di matrice islamica. Ciò è dovuto principalmente a due fattori: il primo, di natura più strutturale, riguarda la presenza sul ...
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Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] l’immigrazione di lavoratori di altri paesi asiatici. All’inizio del 2000 si è intensificata la prevenzione contro il terrorismo islamico. Khalifa bin Zayed al-Nahyān ha per la prima volta indetto elezioni (2006), per designare 20 dei 40 membri del ...
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Tunisia
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa settentrionale. Al censimento del 2004 la popolazione della repubblica maghrebina risultò [...] mesi dalla scarcerazione voluta da Ben ̔Alī di molti detenuti politici, e tra questi alcuni esponenti del movimento islamista al-Nahda, la T. ha visto affacciarsi dentro i suoi confini il terrorismo armato, molto probabilmente una ricaduta della ...
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Vedi Somalia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica Federale di Somalia si è spezzata in diversi tronconi nazionali a seguito della guerra civile, culminata nella caduta del regime [...] soprattutto della condizione femminile. In città come Chisimaio e Merca nel periodo in cui vi hanno governato le Corti islamiche sono state vietate le trasmissioni televisive e radiofoniche, al pari delle partite di calcio e della musica tradizionale ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] anni sono emigrati, per la gran parte diretti in Europa – soprattutto in Francia, Spagna, Italia, Belgio e Paesi Bassi.
L’islam è la religione di stato e la quasi totalità della popolazione è sunnita; nel paese è tuttavia garantita e tutelata la ...
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Vincenzo Piglionica
La transizione politica dell’Egitto post-Mubārak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare della nuova Costituzione.
Il [...] dunque emergere una sostanziale incompatibilità fra statuizione della libertà religiosa e stato di minorità di quelle fedi non riconducibili all’Islam, alla cristianità egiziana o all’ebraismo.
Ci sono poi le ansie connesse all’art. 2, che come si è ...
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islamista
s. m. e f. [der. di islam] (pl. m. -i). – 1. Studioso dell’islamismo. 2. Sostenitore (anche fanatico) dell'islamismo come unica religione; fondamentalista islamico.
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...