Uomo politico turco (n. İstanbul 1954). Di formazione tradizionalista, militò in gioventù nei partiti islamici e fu sindaco di İstanbul (1994-97): amministratore efficiente e popolare, suscitò tuttavia [...] suo successore alla guida del governo e dello AKP. La progressiva erosione di consensi prodotta dalla deriva autoritaria e islamista del governo di E. ha comunque prodotto vistosi risultati alle elezioni parlamentari tenutesi nel giugno 2015, dove il ...
Leggi Tutto
Nasrallah (Nasr Allah), Hassan (Hasan). – Uomo politico libanese (Bourj Hammoud 1960 - Beirut 2024). Leader militare nel movimento sciita Amal fondato nel 1975 e guidato dall’imam Musa al-Sadr, ha completato [...] ’ottobre 2023 dai ripetuti attacchi di Hamas a obiettivi civili israeliani, il leader politico ha affiancato il gruppo islamista palestinese compiendo ripetuti raid aerei nel settore settentrionale di Israele, e aprendo in tal modo un nuovo fronte ...
Leggi Tutto
Vedi Uganda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Indipendente dal 1962, l’Uganda ha sofferto a lungo di tensioni interne e di violenti rovesciamenti di potere, terminati con il golpe militare [...] dal punto di vista strategico-militare in una zona di grande instabilità e di penetrazione del terrorismo di matrice islamica. Gli investimenti nel settore militare (circa il 2,1% del pil) vengono presentati da Museveni all’opinione pubblica come ...
Leggi Tutto
Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] anni sono emigrati, in gran parte diretti verso l’Europa (soprattutto in Francia, Spagna, Italia, Belgio e Paesi Bassi).
L’islam è la religione di stato e la quasi totalità della popolazione è sunnita. Nel paese è tuttavia garantita e tutelata la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] era tuttavia sempre più vacillante, a causa del grave disagio sociale, delle tensioni etniche e della crescente attività dei gruppi islamici radicali. Tra il 2003 e il 2004 si ebbero dei tentativi di colpo di Stato, sventati dalla parte dell’esercito ...
Leggi Tutto
Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] delicatissima per il paese: antagonismi e debolezze del Cnt, già emersi durante il conflitto, e l’incognita delle forze islamiste, la cui presenza determinate nel campo degli insorti è stata spesso taciuta, sono solo alcuni dei problemi da affrontare ...
Leggi Tutto
Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] politica del regime: per es, il decreto di amnistia per i prigionieri politici, del quale beneficiarono anche alcuni militanti islamici; il ritorno in patria dei dissidenti, tra cui i familiari di M. Ben Barka, oppositore politico del regime di ...
Leggi Tutto
Darfur
Regione storica compresa nell’od. Sudan occidentale. In contatto con l’Egitto già nel 3° millennio a.C., cristianizzata fra 10° e 13° sec., fu domi nata da Kanem e Bornu (➔ Muhammad Ahmad ibn [...] Stati federali sudanesi che lo compongono in una sola entità), ma connesso a fratture interne al potere islamista sudanese. La repressione militare governativa, sostenuta da milizie locali arabofone (janjaweed), ha radicalizzato lo scontro, che ha ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] caso Azawad-Mali si svolge lungo un percorso opposto a quello Sud Sudan-Sudan. In questo caso è la sezione arabo-islamica che si stacca o vuole staccarsi dalla componente nera, ma rispondendo a una logica che finisce per essere speculare all’interno ...
Leggi Tutto
SOMALIA.
Matteo Marconi
Emma Ansovini
– Demografia e geografia economica. Storia. Webgrafia
Demografia e geografia economica di Matteo Marconi. – Stato dell’Africa orientale. Per la S., le stime [...] a Gibuti, dopo mesi di colloqui, venne in primo luogo firmato un accordo, sotto l’egida dell’ONU, tra l’ala islamista più moderata, che nel settembre 2007 aveva dato vita nella capitale dell’Eritrea Asmara all’Alleanza per la riliberazione della ...
Leggi Tutto
islamista
s. m. e f. [der. di islam] (pl. m. -i). – 1. Studioso dell’islamismo. 2. Sostenitore (anche fanatico) dell'islamismo come unica religione; fondamentalista islamico.
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...