(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] arabe devono essersi susseguite dal 12° sec., costringendo la popolazione a ritirarsi in città fortificate. Il culmine della invasione islamica si ebbe nel 1329, quando la chiesa di Dongola, nell’Alta N., fu trasformata in moschea. Resta comunque ...
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Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza nel 1956 dal condominio anglo-egiziano, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente da una grande [...] stato del continente africano ha una portata storica.
Le poste del contendere sono state principalmente due: il carattere laico o islamico dello stato e il suo assetto federale o unitario. L’élite araba e musulmana, che risiede nei principali centri ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] il 45% degli aventi diritti al voto) il partito Giustizia e sviluppo ha raggiunto per la prima volta la maggioranza parlamentare: gli islamici moderati hanno in tal modo ottenuto 107 seggi su 395, e il re Muḥamad VI ha nominato nuovo premier il suo ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] il profilo religioso, gli indigeni in maggioranza professano credenze tradizionali, animiste; dalla costa si è diffuso l’islamismo, portato dagli Arabi e dagli Indiani. Numerosi sono i cristiani, sia protestanti sia cattolici.
Condizioni economiche ...
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Uganda
Claudio Cerreti
Silvia Moretti
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(XXXIV, p. 609; App. III, ii, p. 1006; IV, iii, p. 711; V, v, p. 622)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
Con un accrescimento annuo [...] le milizie hutu Interahamwe, responsabili del genocidio del 1994 in Ruanda. Un altro fronte di conflitto, con il regime islamico-militare sudanese, si trascinava dalla fine degli anni Ottanta, dopo che la reciproca accusa di fomentare e finanziare i ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] formalmente ancora unita sotto il monarca hashemita, di fatto in preda a convulsioni pre-rivoluzionarie che lasciano presagire l’avvento di islamisti al potere, se non alla fine dello stato; a est con ciò che resta della Siria e con il Libano, quasi ...
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(v. arabia, III, p. 886; arabo saūdiano, regno, App. I, p. 141; II, i, p. 226; III, i, p. 119; arabia saudita, App. IV, i, p. 144; V, i, p. 189)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La [...] al-ḥarb (locuzione che indica i "paesi della guerra", cioè della ribellione ad Allah, in contrapposizione a dār al-Islām, "paesi della sottomissione a Dio") deteriorò fortemente l'immagine che la dinastia regnante si era attribuita di difensore dell ...
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Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] , 2002, 655, pp. 210-18; F. Mini, Le (non) lezioni della Somalia, in Aspenia, 2005, 29, pp. 236-44; L. Muscarà, Islamismo somalo, in Limes, 2006, 3, pp. 211-14; M. Raffaelli, L. Muscarà, Somalia, la quattordicesima prova, in Limes, 2006, 3, pp. 203 ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] si stava allora svolgendo il concilio, per implorare dal pontefice Eugenio IV il perdono per essersi convertito all'islamismo. In quella circostanza Poggio Bracciolini, allora segretario del pontefice, poté ascoltare e raccogliere il resoconto che il ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] all'imbocco del golfo Persico; qui raccolse interessanti notizie sulla Persia e sui suoi abitanti, che sebbene professassero l'islamismo (setta degli sciiti), spesso erano in lotta con gli altri popoli della stessa fede perché "la differenza ch'è ...
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islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...