TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il francese H.-G. Jossot che, convertito all'Islam, cambiò il suo nome in Abdul Karim; P. Boucherle, francese nato in T., la cui opera, per misura ed equilibrio, s ...
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Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] decadendo, qui si conservò in piena efficienza. L'induismo, o piuttosto il sivaismo, importatovi da Malacca, e l'islamismo da Giava vi si diffusero e consolidarono durante il primo periodo della dominazione olandese.
Il cristianesimo giunse a Ceylon ...
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Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] cultura mediterranea unitaria anche solo per il contrasto storico tra le due grandi religioni, il cristianesimo e l'islamismo, che avevano diviso e diversamente condizionato le etnie delle opposte sponde del grande mare. Più recentemente, lo studioso ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] 'Oriente, divenendo la lingua della chiesa siriaca e costituendo il fattore più importante della cultura dell'Asia anteriore fino all'islamismo.
Se gli Aramei, a eccezione di un breve periodo di potenza sullo scorcio del 2° millennio a. C. (e neppure ...
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I popoli che abitano la regione dell'Africa nord-orientale posta fra il 25° parallelo N. e il 6° S. e comprendente quasi tutta la costa occidentale del Mar Rosso e quella dell'Oceano Indiano dal Golfo [...] ), sopravvive una divisione di classi di età (gada) con cerimonie che rammentano quelle dei riti d'iniziazione; l'islamismo, al quale queste genti si sono da poco convertite, risente indubbiamente della conservazione di riti di origine pagana, con ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] noto il divieto di qualsiasi raffigurazione di Dio, fatto agli Ebrei nell'Antico Testamento e passato dal giudaismo all'islamismo. Quanto all'arte cristiana, raffigurare in forma sensibile la cosa assolutamente più aliena dal senso, la natura divina ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] Abramo". Il suo nome si trova nei martirologi (di Adone, di Usuardo, romano) al 9 di ottobre.
Abramo nell'Islamismo. - Fin dal 1880 lo Snouck Hurgronje mostrò con quasi assoluta certezza che gli Arabi pagani, contrariamente all'opinione generale dei ...
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PIETRA
Giorgio ROSI
Raffaello BATTAGLIA
Nicola TURCHI
. Architettura. - L'uso della pietra come materiale da costruzione risale ai più remoti periodi della preistoria. Il nome infatti di civiltà megalitica, [...] un aerolito è la pietra adorata dagli Arabi pagani nella Ka‛bah alla Mecca e il cui culto si è perpetuato nell'islamismo. Sull'abbondanza di simulacri di pietra nei santuarî di Grecia ci è testimonio Pausania. Una pietra sacra conica a punta ovoidale ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] . Antropologia della stirpe camitica, Torino 1897; E. Mercier, Histoire de l'Afrique septentrionale, Parigi 1888-1891; A. Mûller, L'islamismo in Oriente e in Occidente, Milano 1898-1907, II, p. 571 segg., nella coll. Storia universale a cura di G ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del Sedicesimo e la fine del Diciottesimo secolo, i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima, assumendo una posizione [...] volte di cadere a causa delle divergenze di programma dei partiti. L’emergere di un forte sentimento xenofobo e anti islamico ha trovato la sua conferma alle elezioni politiche di giugno 2010 che hanno registrato l’avanzata del Partito per la libertà ...
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islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...