Vedi Tagikistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica del Tagikistan è una delle pedine più fragili dell’intero scacchiere geopolitico centroasiatico. Una combinazione di autoritarismo, [...] indipendente dall’Unione Sovietica nel 1991 ed è stato segnato fino al 1996 da una tragica guerra civile tra ribelli islamici e forze governative sostenute da Mosca.
Al potere, da più di vent’anni, siede Emomali Rahmon, riconfermato alla guida del ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] tradizione romana (la numerazione determina invece in portoghese e nelle lingue slave i nomi dei giorni della s.).
L’islamismo, che ereditò dalla tradizione giudaico-cristiana la s., numera i giorni da domenica a giovedì, dando nomi particolari solo ...
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Il primo grande profeta che si presenta nella storia d'Israele, e che, sebbene non abbia lasciato alcuno scritto, ebbe una parte principalissima negli avvenimenti religiosi e politici della sua epoca. [...] luglio.
Intorno alla figura di Elia si formarono numerose leggende giudaiche e cristiane, le quali ebbero ampî riflessi anche nell'islamismo: già il Corano (VI, 85 e XXXVII, 123-130) fa menzione del "profeta" Ilyās, intorno al quale si sbizzarrirono ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] de la religion des Druzes, voll. 2, Parigi 1838 (fondamentale, ma invecchiato in alcuni punti). Cfr. anche i principali manuali d'islamismo, tra cui H. Lammens, L'Islamisme, Beirut 1926, pp. 178-186; Ph. Hitti, The origins of the Druze people and ...
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Quando successe al padre Ferdinando IV, all'eta di un anno (1312), l'anarchia interna, cagionata dalle ambizioni dei magnati e così tipica nella storia di Castiglia, raggiungeva il culmine. Gl'intrighi [...] , e, alleatosi col conte-re di Catalogna-Aragona (1338), fece preparativi febbrili per sostenere l'urto con l'Islamismo. Castiglia e Aragona unirono le loro flotte, e riuscirono a distruggere l'armata marocchina, rinforzata da navi genovesi: lo ...
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Regione montana del Himalaya occidentale estesa a N. del Kashmir intorno alla grande curva dell'Indo, e comprendente varî piccoli stati: Chitral, Yasin, Hunza, Nagar, Kohistan, Gilgit ecc., in parte tributarî [...] , scudi rotondi di cuoio, cotte di maglia. Avevano un calendario diviso in due stagioni, da solstizio a solstizio.
L'islamismo fu introdotto nella regione alla fine del sec. XIII: ma varî costumi e riti attestano precedenti influssi braminici o ...
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GONDOLA (Gundulić), Gianfrancesco
Arturo Cronia
Poeta slavo di Ragusa, nato nel 1589 (?) e morto a Ragusa nel 1638. È il più celebre poeta della cosiddetta letteratura "dalmato-ragusea". Ligio alla [...] lotta secolare che la croce dovette sostenere con la mezzaluna, la nuova lotta che lo slavismo stava ingaggiando con l'islamismo.
In questa idealizzazione degli eventi contemporanei sta il merito precipuo dell'Osman, il quale, del resto, non è ricco ...
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Sovrani arabi di Spagna, che regnarono a Siviglia dal 414 al 482 dell'ègira (1023-1091 d. C.). Il fondatore della dinastia, Abū 'l-Qāsim Muḥammad I, ibn ‛Abbād, occupava la carica di qāḍi ("giudice"), [...] dell'ègira = 1095 d. C.
Bibl.: R. Dozy, Histoire des Musulmans d'Espagne, Leida 1861, IV, p. 9 segg.; A. Müller, L'Islamismo in Oriente e in Occidente, traduz. italiana, Milano, s. a. (l'ed. tedesca è del 1885), II, pp. 766-779; C. Huart, Histoire ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] indiani, africani che ne costituiscono ormai alcune delle parti più vive. E solo il comunismo ateo in Cina e l'Islam in Africa, ne hanno limitato l'espansione.
Ma non si tratta solo delle culture geograficamente separate dalla cultura occidentale. Si ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] i cui seguaci sono soprattutto donne (e alcuni uomini ex schiavi), e nei cui complicati pantheon i grandi santi dell'Islam sono assimilati a spiriti locali. Anche se queste visioni del mondo fanno riferimento a forze spirituali che si ritrovano, fino ...
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islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...