Bamum (o Bamun, Bamoun)
Bamum
(o Bamun, Bamoun) Regno nel N-O del Camerun, fondato intorno al 17° sec. dal mfon («re») Nchare, giunto dalla regione Tikar, che pose la propria capitale a Foumban. Nel [...] fu il mfon Njoya (regno ca. 1883-1923), che accettò il protettorato tedesco (1884), inventò un sistema di scrittura, patrocinò le arti, modernizzò lo Stato e adottò l’islam (1918), che si diffuse rapidamente. Il mfon porta oggi il titolo di sultano. ...
Leggi Tutto
Mauritania
Stato dell’Africa occidentale. Luogo di scambi tra l’Africa subsahariana e l’Africa del Nord già da epoche remote, la M. vide il fiorire di una serie di importanti realtà statuali tra le quali [...] nascita di confederazioni regionali. Con l’espansione della dinastia almoravide (➔ Almoravidi) (11° sec.) si ebbe una diffusione dell’islam e un’avanzata dell’arabizzazione linguistica. La costa della M. fu toccata per la prima volta dai portoghesi ...
Leggi Tutto
Cairo, Il
Margherita Zizi
La prima città del mondo arabo
Capitale dell'Egitto, Il Cairo (in arabo al-Qahira) con i suoi oltre 10 milioni di abitanti è la più grande metropoli del mondo arabo e la seconda [...] Cairo è anche il maggiore centro politico e culturale dell'Islam. Dal 1945 è sede della Lega araba
Una crescita in seguito una scuola superiore di studi musulmani. È l'università islamica più antica del mondo.
Nel 12° secolo, sotto il dominio di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] di rientrare in patria e insediarsi a Mogadiscio, teatro degli scontri tra le milizie dei ‘signori della guerra’ e le Corti islamiche. Nel 2005 il governo di transizione si trasferì in S. a Baidoa. Esso controllava però solo un’area ridottissima del ...
Leggi Tutto
Popolazione di lingua sudanese, stanziata tra il medio Niger e il bacino del Lago Ciad, in Nigeria settentrionale e ai confini del Niger. Dediti all’agricoltura e in minor misura all’allevamento, gli H. [...] e Katsina) e, in un secondo tempo ne nacquero altre sette non considerabili tuttavia pienamente Hausa. L’influsso dell’islam, risalente già al 15° sec., rimase a lungo circoscritto alle alte gerarchie urbane, mentre la popolazione rurale conservò, e ...
Leggi Tutto
BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] 289-302; J. Sourdel-Thomine, L'art de Bagdād, ivi, pp. 449-465; D. Sourdel, J. Sourdel, La civilisation de l'Islam classique, Paris 1969 (19762); J. Lassner, The Topography of Baghdad in the Early Middle Ages, Detroit 1970; C. Wendell, Baghdad, Imago ...
Leggi Tutto
Tanzania
Stato dell’Africa orientale, sorto nel 1964 dall’unione tra il Tanganica e l’isola di Zanzibar. Abitato da oltre 120 gruppi etnici – linguisticamente unificati dall’uso dello swahili (➔ Swahili) [...] Penisola Arabica e dal Golfo Persico e interessati ad avorio, oro, legnami pregiati e schiavi, che introdussero l’islam. Su questa base e nell’interazione e meticciamento coi locali nacque la cultura swahili. L’espansione commerciale trasformò i ...
Leggi Tutto
Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] , 2002, 655, pp. 210-18; F. Mini, Le (non) lezioni della Somalia, in Aspenia, 2005, 29, pp. 236-44; L. Muscarà, Islamismo somalo, in Limes, 2006, 3, pp. 211-14; M. Raffaelli, L. Muscarà, Somalia, la quattordicesima prova, in Limes, 2006, 3, pp. 203 ...
Leggi Tutto
Kairouan
Città della Tunisia. Fondata nel 670 ca. dal generale arabo ‛Uqba Ibn Nafi‛ nel corso della conquista del Nord Africa per essere accampamento delle truppe e contesa, durante il sec. 8°, fra [...] Fatimidi come rappresaglia per il tradimento ziride nei loro confronti. La storia successiva di K. è relativamente oscura. Importanti sono i monumenti aghlabidi, e in particolare la Grande moschea, uno dei maggiori santuari dell’islam nordafricano. ...
Leggi Tutto
Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] sanscrita, come la bella Hikayat Sri Rama («La storia del divino Rama»), che riassume, pur con qualche aggiunta d’ispirazione islamica, il Rāmāyana, e la Hikayat Si Miskin («Il racconto del poveretto»), vero e proprio romanzo. Più numerosi i racconti ...
Leggi Tutto
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...