Uomo politico uzbeko (Samarcanda 1938 - Tachkent 2016). Dopo una carriera nel settore della pianificazione economica, si schierò a sostegno di M. Gorbačëv e nel 1989 divenne primo segretario del Partito [...] eleggere presidente dell’Uzbekistan indipendente. Dal 1991 al 2015, quando è stato riconfermato per un quarto mandato, ha mantenuto il potere costruendo un regime dittatoriale repressivo contro i movimenti islamici e ogni altra forma di opposizione. ...
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Terzo califfo dell'Islam. Eletto alla morte di ῾Omar, ne continuò la politica, pur non avendo le doti del suo predecessore. Nonostante avesse promulgato una versione ufficiale del Corano, ῾O. si inimicò [...] che favoriva i membri della famiglia degli Omayyadi a cui apparteneva. Tale risentimento sfociò in una rivolta: assediato nella sua casa a Medina, ῾O. fu ucciso; la sua morte segnò l'inizio di aspre lotte religiose e civili in seno all'islamismo. ...
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Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] un solenne pellegrinaggio d'addio alla città natale, il cui culto della Ka῾ba era stato da M. inserito e armonizzato nell'Islam, il profeta morì a Medina in seguito a breve malattia, lasciando la sua comunità senza capo designato, ma con una cerchia ...
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Murshid Quli Khan
Brahmano convertito all’islam (n. 1665 ca.-m. 1727). Dal 1701 fu al servizio dell’imperatore Aurangzeb in Bengala dove acquisì gradualmente un’indipendenza di fatto, pur rimanendo formalmente [...] legato ai Mughal, prima come diwan e poi come governatore. Nel 1717 trasferì la capitale da Dhaka a Murshidabad e licenziò i vecchi jagirdar dell’impero, appoggiandosi invece agli zamindar. Alla morte ...
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Malik Kafur
Schiavo indù convertitosi all’islam (n. 1296-m. 1316). Abile guerriero, fu uno dei personaggi più influenti alla corte sultanale di Jalal-al-din Khalji. Nel 1308 sconfisse i Kakatiya di Warangal, [...] obbligandoli al pagamento di un’ingente indennità di guerra (tra cui il diamante Koh-i nur). Nel 1310 sconfisse gli Hoysala, quindi avanzò attraverso il territorio Pandya; nel 1312 distrusse il regno Yadava ...
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Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] non poterono salvarsi perché vissuti prima o fuori del cristianesimo.
In realtà Saladino, figura molto significativa nella storia dell’Islam, fu un grande condottiero e un politico abile e misurato, che seppe agire ora con grande risolutezza e ora ...
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Sufi indiano (Sirhind, Panjab, 1564 - ivi 1624). Riformatore religioso dell'Islam alla corte dell'imperatore della dinastia indo-musulmana dei Moghul, la sua fama si estese fino all'Asia centrale. Fu ed [...] è tuttora conosciuto nel mondo islamico con l'appellativo di Mujaddid Alf i Thani Cheikh, "Rinnovatore del secondo millennio". ...
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Zio paterno di Maometto (m. 625 d. C.). Dapprima ostile all'Islam, si unì poi al Profeta, lo seguì a Medina e morì nella battaglia di Uḥud. È il primo grande martire dell'Islam. ...
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Poeta arabo (n. 560 circa - m. 660-61). Si convertì all'Islam in età avanzata. La sua Mu῾allaqāt tratta i temi classici della quasida preislamica, mentre nelle poesie in memoria del fratello si evidenzia [...] un certo sentimento religioso, che sembra fosse diffuso già prima dell'avvento dell'Islam. ...
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Kepel, Gilles. – Politologo e orientalista francese (n. Parigi 1955). Tra i massimi esperti di Islam politico e mondo arabo, docente dal 2001 all’Institut d’études politiques di Parigi e dal 2010 senior [...] saggi vanno citati: Jihad. Expansion et déclin de l’islamisme (2000; trad. it. 2001); Fitna.Guerre au coeur de l'islam: essai (2004; trad. it. 2004); Terreur et martyre (2008; trad. it. 2009); Quatre-vingt-treize (2012); Terreur dans l'Hexagone ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...