L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] ad arco; è questo uno dei primi esempi di uno schema architettonico che sarebbe stato successivamente impiegato per i mausolei islamici a pianta centrale. La vita del santuario è stata suddivisa in tre periodi, l'ultimo dei quali, cui risalgono le ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] ) che causò la morte di M. Baqir al-Hakīm, leader del principale partito sciita - il Consiglio supremo della rivoluzione islamica in ̔Irāq - e di 125 suoi seguaci. Nel corso del 2004 gli atti terroristici si intensificarono, soprattutto nei confronti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] de Coulanges) si affiancava il tipo della città "orientale", questa era piuttosto basata su dati recenti e disparati (Islam, India, Cina) ed era contrapposta a quella europeo-mediterranea e considerata quasi negazione della vera città (piuttosto un ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] cittadella (qal'a), che costituisce il più cospicuo monumento della città e uno dei più completi esempi di architettura difensiva islamica del sec. 13°, andò a occupare lo sperone roccioso di forma ovoidale (ove si erano succeduti i templi semitici ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] fosse l'uso di collocare, sotto le fondamenta degli edifici più importanti, i corpi di vittime sacrificali; la sepoltura è inoltre tipicamente islamica, con il corpo disposto su un lato e rivolto verso la Mecca. Circa 400 m a nord-est del forte venne ...
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Gerusalemme
Silvia Moretti
Città della Palestina centrale (704.900 ab. nel 2004), proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, ma il cui status non è riconosciuto in sede internazionale [...] del Tempio ebraico, con il muro del Pianto, e al-Ḥaram al-Sharīf (il nobile santuario), terzo luogo santo dell'Islam noto anche con il nome di Spianata delle moschee, rendevano e rendono ancora particolarmente delicata la questione.
Dopo il rifiuto ...
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(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] . fiorirono alcune botteghe di miniaturisti, attive soprattutto negli ambienti di corte della capitale (scuola di Tabriz), che elaborarono un linguaggio figurativo originale, erede di tradizioni pittoriche locali e importate, islamiche ed esterne all ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] cittadina sul piano sociale ed economico, fenomeno tipico dell'evoluzione delle città del Vicino Oriente nei primi secoli dell'Islam. Esso si manifestò con la presenza di ampi spazi, di edifici e di installazioni di pubblica utilità dislocati nei ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] 1950, pp. 285-86; F. Viré, s.v. Faras, in EIslam², II, 1965, pp. 784-87; M.M. Ahsan, Social Life under the Abbasids, London 1979, pp. 78-81, 102; M. Lombard, Splendore e apogeo dell'Islam. VIII-XI secolo, Milano 1991 (trad. it.), pp. 199-204. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] alle tre religioni storiche della regione: il buddhismo, l'hinduismo (introdotti nel IV-VI sec. d.C.) e l'Islam (introdotto nel XII-XIV sec. d.C.). Le più antiche testimonianze che riguardano le strutture abitative sono quelle rappresentate dai ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...