Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] , comunque per epoche più tarde, anche alle lingue locali. Va aggiunta la difficoltà nel classificare secondo concetti occidentali molte fonti islamiche: il confine tra una materia e l'altra spesso non risulta chiaro, per di più lo stesso autore si è ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] c.d. legge di Gregory non fosse rispettata (il lato pelo dei bifoli è sempre all'esterno). Invece nel mondo islamico occidentale, nei fascicoli dei c. pergamenacei sembrano attestati i ternioni, almeno per quanto concerne i Corani. Per i c. cartacei ...
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MONNERET de VILLARD, Ugo
Archeologo e storico dell'arte, nato a Milano il 16 gennaio 1881. Terminati gli studî universitarî si dedicò a ricerche sulla storia dell'arte, specialmente della primitiva architettura [...] 1938; Storia della Nubia cristiana, Roma 1938; Le chiese della llpesopotamia, Roma 1940; La Nubia romana, Roma 1941; Lo studio dell'Islām in Europa nel XII e XIII secolo, Città del Vaticano 1944; Le monete dei Kuṣhāna e l'Impero romano, in Orientalia ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] , Menhiucīrī, costituendo uno fra i maggiori centri culturali ed artistici del momento.
Bibl.: M. Longworth Dames, in Encyclopedie de l'Islam, s. v. Ghaznah; Le Strange, Lands of the Eastern Caliphate, p. 348 ss.; A. Godard-S. Flury, in Syria, VI ...
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HERAT
U. Scerrato
È la città più importante dell'Afghanistan di N-O. Sita presso l'Heri-Rud, l'antico ᾿Αρεῖος, nel territorio della XVI satrapia, l'Haruyu o Haraeva dei Vendidad, l'Harava delle iscrizioni [...] in Pauly-Wissowa, I, 1894, coll. 1388-1389, s. v. Alexandria, n. 12; J. Marquart, Ēranšahr, Berlino 1901, v. indice: M. Longwort-Dames, Enc. Islam, II, s. v.; A. Foucher, La Vieille Route de l'Inde de Bactres à Taxila, Parigi 1942, I, p. 9 e 200. ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] caposaldo del dominio arabo in Spagna. La sua posizione di Stato cuscinetto fra la cristianità spagnola e l’Islam maghrebino favorì la prosperità economica e culturale dell’emirato, ma la condannò insieme a lenta morte per consunzione. Rivalità ...
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KANOPOS (Κάνωπος, Κάνωβος)
C. Bertelli
Pilota della nave di Menelao, dal quale presero nome l'isola e la città di Canopo (di incerta identificazione) e un braccio del delta del Nilo.
Durante la sosta [...] , pp. 67, XXVIII; E. Bethe, Bild u. Buch im Altertum, Lipsia 1945, pp. 24, 70; K. Weitzmann, The Greek Sources of Islam. Scient. Illustration, in Archaeologica Orientalia in memoriam E. Herzfeld, New York 1952, p. 261, tav. XXXVI, fig. 15; P. Baldass ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale; arcipelago del Golfo Persico – formato da cinque isole principali (Bahrain la maggiore, al-Muḥarraq, Umm Nasan, Sitra, Hawar) e da altre minori – adiacente alla costa NE [...]
Le isole del Bahrain, insieme con la costa prospiciente, furono tra le regioni d’Arabia dove la penetrazione dell’Islam incontrò maggior resistenza. Occupate nel 16° sec. dai Portoghesi e successivamente dai Persiani, passarono nel 1784 sotto il ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] cui il Serat Centhini di Yasadipura II (inizi del 19° sec.).
L’incontro tra la cultura giavanese e la mistica islamica trova felice espressione nelle opere di Ronggowarsito (19° sec.), in particolare Wirid Hidayat Jati («Il libro della vita»). Nel 20 ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Roma 1990", a cura di A. Iacobini, E. Zanini (Milion, 3), Roma (in corso di stampa).M. della Valle
Islam
La c. islamica medievale, seppur nata dalla grande tradizione astronomica e in possesso dei dati della scienza geografica, non riuscì a seguire ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...