Albania
Riccardo Morri
Stefano De Luca
Uno Stato della Penisola Balcanica
L'Albania è uno degli Stati europei più poveri e meno sviluppati. È separata da appena 70 km di mare dall'Italia, con la quale [...] resistenza guidata dall'eroe nazionale Giorgio Castriota, detto Scanderbeg ‒ l'Albania fu sottomessa dai Turchi, che convertirono all'Islam la popolazione. Indipendente dal 1913, stabilì forti legami politici con l'Italia, che la occupò nel 1939. Nel ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] , che conquistavano 88 seggi, diventando così il principale blocco d'opposizione. Per arginare la crescente influenza delle frange islamiste nella politica del Paese, il governo decise di posporre di due anni le elezioni municipali.
La condanna di A ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] nel 1934 tentarono di porre i Berberi del Marocco sotto la legge berbera e soltanto gli Arabi sotto la legge islamica, Berberi e Arabi si coalizzarono nel loro sforzo nazionalista di sottrarsi a questa politica giuridica del divide et impera. Anche ...
Leggi Tutto
India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] di grande importanza intellettuale fu svolto dall’Aligarh college, fondato nel 1877 con lo scopo di promuovere un incontro fra islam e cultura occidentale. Nel 1885 nacque l’Indian national congress (INC), sostenitore di una politica di riforme con l ...
Leggi Tutto
Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] : un grand prince musulman de Syrie au temps des Croisades (511-569 H./1118-1174), I-III, Damas 1967.
E. Sivan, L'Islam et la Croisade. Idéologie et propagande dans les réactions musulmanes aux Croisades, Paris 1968.
Th.C. Van Cleve, The Crusade of ...
Leggi Tutto
Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] la difesa dello stato sociale (solo per i francesi), della laicità e delle donne, a suo dire minacciate dall’Islam. In questo modo, Le Pen ha saputo consolidare il proprio radicamento negli ambienti popolari, industriali e rurali. François Hollande ...
Leggi Tutto
Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] anche i continui conflitti tra ebrei (nel 66 ne furono massacrati 50.000), cristiani e pagani.
Dal Cristianesimo all'Islam
Con la diffusione del cristianesimo, portato, secondo la tradizione, da san Marco, Alessandria divenne sede di un importante ...
Leggi Tutto
Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] vistosamente anche i simboli di appartenenza religiosa: le ragazze musulmane non possono portare a scuola l'hijab, il foulard islamico, e una legge del 2004 ha ribadito il divieto di comportamenti contro la laicità dello Stato.
I concetti di ...
Leggi Tutto
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] ) che causò la morte di M. Baqir al-Hakīm, leader del principale partito sciita - il Consiglio supremo della rivoluzione islamica in ̔Irāq - e di 125 suoi seguaci. Nel corso del 2004 gli atti terroristici si intensificarono, soprattutto nei confronti ...
Leggi Tutto
Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] potere politico esterno, e per di più esercitato da genti non cristiane.
L'idea di una necessaria lotta cristiana contro l'Islam diede nel corso del IX sec. un impulso nuovo ai tentativi di ripresa di controllo unitario sull'Italia, nel quadro della ...
Leggi Tutto
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...