LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] molte motivazioni sostanziali e procedurali addotte per rifiutare la riscossione del donativo, che includevano l'avvenuta conversione all'Islam del figlio del viceré, è interessante - se messo in rapporto all'opposizione in precedenza manifestata nel ...
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Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] (1977, Il popolo) proibito in Senegal, dove una comunità rurale con il suo spiritualismo, nel 17° sec., è minacciata dalla schiavitù, dall'Islam e dal cristianesimo, e in Camp de Thiaroye (coregia di Thierno Faty Sow), in cui S. filma l'attesa di un ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] particolarismo. Venendo meno al suo dovere di anteporre ai propri interessi dinastici la causa della riscossa cristiana contro l'Islam, che egli avrebbe anzi dovuto personalmente promuovere e guidare, l'Asburgo si alleò con la fazione della nobiltà ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] XI a stipulare la pace con Massimiliano d'Austria, in vista - ancora - della realizzazione di una crociata contro l'Islam. Sempre nell'ottica della crociata fu anche proclamata un'indulgenza, di cui della Rovere divenne collettore generale per la ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] al 1881, quando fu di nuovo a el-Obeid come superiore della missione di quella città.
A causa delle radicate tradizioni islamiche delle popolazioni locali, l'azione missionaria del L., in sintonia con le linee stabilite dall'Istituto e dalla stessa ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] cui si conserva un osso lungo al convento di S. Pancrazio a Ponte di Barbarano presso Vicenza (P. Sella, Francesco, l’Islam e l’Oriente, in Credere oggi, 2009, n. 170, pp. 150-165) e soprattutto per Tommaso da Tolentino. Nel Museum Catharijneconvent ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] , Torino 1928, sempre in coll. col Salvini; Tempo di valzer, Roma 1929, in coll. con F. Paolieri). Dopo Terre dell'Islam del 1927, un resoconto di viaggio, il C. inizia con Le prime rappresentazioni dannunziane (Milano 1928) una lunga serie di libri ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] rivolsero anche all'Europa protestante, all'unione con la Chiesa ortodossa e alle comunità cristiane nei territori dell'Islam. Pur restando un sostenitore di una evangelizzazione basata sulla convenzione e la persuasione, su questi aspetti, centrali ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] attribuita a Buṭrus ibn ar-Ràhib, cui fa seguito un compendio di storia degli Arabi prima e dopo l'Islam desunto da varie fonti manoscritte; il testo e la traduzione della bibliografia della letteratura siriaca di 'Abdīishō' (Hebedjesu Metropolitae ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] , cit., pp. 519-527).
Nell’ottobre 1602 Ponzio evase (Amabile, 1887, I, p. 2): si rifugiò a Costantinopoli convertendosi all’islam. L’anno dopo si seppe che predicava «in italiano» a dei «giovini rinegati, facendo pessimi offitii con la sua lingua ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...