(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] più antichi ebbe grande importanza il pellegrinaggio annuale al santuario della Ka‛ba e la fiera relativa. Il trionfo dell’islamismo nel 7° sec., facendo della M. la città santa di una religione mondiale, ne aumentò immensamente il prestigio, ma non ...
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Islamista inglese (Devonport 1864 - Kensington, Londra, 1930), professore in India, dapprima ad Aligarh (1888-1898), poi (1898-1904) a Lahore, quindi (dal 1904) a Londra. I suoi principali lavori sono [...] di carattere storico-religioso e storico-artistico: The preaching of Islam, 1896; The court painters of the Grand Moguls, 1921; The Caliphate, 1924; Painting in Islam, 1928. ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] cit., pp. 67-71. Si veda, inoltre, J.Ch. Ducène, Une deuxième version de la relation d’Hārūn Ibn Yaḥyā sur Constantinople, in Der Islam, 82 (2005), pp. 241-255.
47 Al-Yāqūt, Mu‘ǧām al-buldān, cit., s.v. Rūmiya, pp. 866-872.
48 Historia Nestoriana, ed ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] (Kiyani, Kleiss, 1983-1989, I, p. 243).Un discorso a sé stante dev'essere fatto per alcuni r. destinati, nell'Oriente islamico, a funzioni politico-devozionali: le fonti riferiscono di r. a Baghdad nel corso del sec. 10° (Jawād, 1954; Chabbi, 1974, p ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] , pp. 137-172; O. Grabar, L'art des Omeyyades en Syrie, source de l'art islamique, in La Syrie de Byzance à l'Islam, VIIe-VIIIe siècles, "Actes du colloque international, Paris 1990", a cura di P. Canivet, J.P. Rey-Coquais, Damasco 1992, pp. 187-193 ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dei codici. Nel sec. 10° ad al-Ṣābi᾽ (Tuḥfat al-umarā᾽) si deve un raro accenno alla costruzione di p. nelle fonti islamiche: egli elenca tre categorie di grandi p., in ferro, in legno e in legno rivestito di metallo (mulabbas).Per questa sua natura ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] nr. 32; C. Mayer, Glass from Quseir al-Qadim and the Indian Ocean Trade, Chicago 1992; S. Carboni, in L'eredità dell'Islam. Arte Islamica in Italia, a cura di G. Curatola, cat. (Venezia 1993-1994), Milano 1993, pp. 317-318 nr. 183, 324-326 nr. 190 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , 3 voll., Leiden 1937-1942 (2 voll., 1943-19492); R.B. Serjeant, Islamic Textiles. Material for the History up to the Mongol Conquest, Ars Islamica 9, 1942, pp. 54-92; 10, 1943, pp. 71-104; 11-12, 1946, pp. 98-145; 13-14, 1948, pp. 75-117; 15-16 ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Fars in 881/1476, Bulletin of the School of Oriental and African Studies 10, 1939, 1, pp. 141-178; E. Herzfeld, Damascus: Studies in Architecture, Ars islamica 9, 1942, pp. 1-53; 10, 1943, pp. 13-70; 11-12, 1946, pp. 1-71; 13-14, 1948, pp. 118-138; R ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] Meinecke, Der Ḥammām Manğak und die islamische Architektur von Buṣrā, Berytus 32, 1984, pp. 181-190; J. Bloom, Minaret. Symbol of Islam, Oxford 1989, pp. 30-32; S. Ory, Cimetières et inscriptions du Hawran et du Gabal al-Duruz, Paris 1989; F. Aalund ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...