KHĀLID ibn al-Walīd
Giorgio Levi Della Vida
Celebre capitano arabo, il principale autore delle conquiste avvenute nei primi tempi dell'Islām. Della stirpe nobile dei Makhzūm, la più cospicua, accanto [...] la morte di costui, ebbe parte principale nel domare la ribellione scoppiata nell'Arabia meridionale e orientale contro l'egemonia islamica. Iniziatesi nel 12 èg. (633 d. C.) le grandi campagne di conquista, aprì la via all'occupazione della Persia ...
Leggi Tutto
Kaffa
Antico regno dell’Etiopia sudoccidentale. Fondato all’inizio del 15° sec., fu il maggiore fra gli Stati sidamo. Influenzato dall’islam, presente specialmente nella casta mercantile, fu tributario [...] dell’impero d’Etiopia dal sec. 16° e accettò formalmente il cristianesimo, che tuttavia decadde con l’indebolirsi del controllo etiopico nei secoli successivi. Area di origine del caffè, cui dà il nome, ...
Leggi Tutto
´n Scrittore arabo (Arbela, od. Arbil, 1211 - Damasco 1282). Delle sue opere è soprattutto importante il dizionario biografico di personaggi eminenti dell'Islam (Wafayāt al-a῾yān "Obituario di personalità"), [...] fonte prosopografica di prim'ordine per la letteratura e la storia arabo-islamica più antica. ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] al di fuori di essa; 2) l'Egitto è parte integrante della più grande nazione araba; e 3) il panarabismo è compatibile con l'Islàm e non già opposto a esso. Mentre i politici militanti, incluso perfino Nūrī as-Sae‛īd (il cui schema per l'unità araba ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] Mundi", 12, 1955, pp. 1-24.
Kramers 1931-32: Kramers, Johannes H., La question Balkhī - Ibn Ḥawqal et l'Atlas de l'Islam, "Acta Orientalia", 10, 1931-1932, pp. 9-30.
Maqbul Ahmad 1960: Maqbul Ahmad, S., India and the neighboring territories in the ...
Leggi Tutto
babismo (dall'ar. Bab «porta»)
babismo
(dall’ar. Bāb «porta») Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islam sciita. Suo fondatore fu il mistico ‛Ali Muhammad (1819-50), che si proclamò [...] Bab, ossia porta d’accesso all’imam (capo spirituale) occulto, la cui esistenza è fra i dogmi dello sciismo. Tale dottrina, che apriva un nuovo ciclo profetico dopo quello chiuso da Maometto, provocò in ...
Leggi Tutto
Vescovo della Gallia (7º sec.); visitò verso il 680-90 Costantinopoli, l'Egitto e la Palestina, primo cristiano dopo l'insurrezione dell'Islam. Si portò poi nelle Ebridi, ove narrò dei suoi viaggi all'abate [...] Adamnano, che ne scrisse la relazione (edita nel 1877), riassunta dal venerabile Beda in un noto Libellus de locis sanctis ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] Sībawayh è forse possibile ravvisare l'influenza degli studi giuridici che, pur in un'epoca in cui la giurisprudenza islamica era ancora agli inizi, costituirono il primo campo d'indagine del grande grammatico. I criteri linguistici di Sībawayh sono ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di al-Rih, a sud del delta del Barka, dove sono stati scoperti resti di un abitato antico, tra cui alcune stele funerarie islamiche datate tra il 997 e il 1037 d.C. La maggiore delle Isole Dahlac, Dahlac Kebir, venne usata come luogo di detenzione ed ...
Leggi Tutto
Suleyman Bal
Leader islamico del Futa Toro (m. 1775). dell’élite torrodbe, all’interno del sistema castale tukulor dedita allo studio e diffusione dell’islam, negli anni Sessanta-Settanta del 18° sec. [...] S.B. si prodigò in una campagna militare e religiosa di diffusione dell’islam nell’alta valle del Senegal. Dalla sua conquista, nel 1776-78, nacque l’almamyat (teocrazia musulmana) del Futa Toro. ...
Leggi Tutto
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...