YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] la più estrema delle direzioni filo-ommiadi, non un fenomeno islamico, ché dall'Islām è ormai lontanissima, ma certo un fenomeno sorto nel mondo islamico, e nelle condizioni politiche da esso create), la contraddizione tra l'ortodossia musulmana di ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] e H. v. Wissmann, Amburgo 1934).
Bibl.: R. Strothmann, s. v. Zaidīya, in Encycl. de l'Islam, ed. franc., IV (1934), pp. 1264-66 (sommario della storia politica); M. M. Moreno, La dottrina zeidita nello Yemen, in Riv. delle colonie italiane, II (1928 ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] un Concilio non solo ‛bizantino', influenzato cioè dalla politica bizantina del tempo, ma anche segnato, nella sua autocoscienza degli Arabi e in particolare la potenza rapidamente emergente dell'Islàm. Anche in Grecia, dove c'è l'unica antica ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] cui tuttavia a volte si discostò per ragioni politiche.
Volendo isolare dall'ampio corpus di testi le III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] nei territori arabi. Fra queste comunità l'influenza dell'Islàm fu assai più avvertita che quella del cristianesimo. ebraico. Qui si formò la sua identità spirituale, religiosa e politica. Qui per la prima volta esso divenne nazione, creò valori ...
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sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] principali: zayditi, ismailiti e imamiti
Origini storico-politiche
La successione a Maometto è all’origine della di Allah, cioè l’imam, colui che conosce la segreta essenza dell’Islam (conoscenza che da ‘Ali passa ai suoi discendenti). Solo l’imam ha ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] orig.: Le marché de Dieu. Économie du judaïsme, du christianisme et de l’islam, Paris 2008).
11 Come introduzione si vedano i recenti lavori di M. Scattola, Teologia politica, Bologna 2007; M. Rizzi, Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] 2004, pp. 141-168.
121 Cfr. A. Riccardi, Il partito romano. Politica italiana, Chiesa cattolica e curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia Lo spirito dei diritti religiosi. Ebraismo, cristianesimo e islam a confronto, Bologna 2005, p. 257.
151 ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] Nippur, una città che non era mai stata sede di una dinastia politica e che, perciò, era neutrale. Tutto porterebbe a concludere che, in che lo avvicinano sia al cristianesimo sia all'Islam, ossia un tendenziale monoteismo, un accentuato dualismo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] provinciale di Lombardia, p. Benigno da S. Ilario Milanese, Milano 1939.
72 V. Ianari, Chiesa, coloni e Islam. Religione e politica nella Libia italiana, Torino 1995. Più in generale: C.G. Segré, Fourth Shore: The Italian Colonization of Libya ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...