Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] -palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007).
L’azione dell’Arabia Saudita nella comunità islamica è caratterizzata da prudenza politica, rigidità dottrinale, penetrazione economica attuata mediante la predicazione e la costruzione di moschee e ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] -palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007). L’azione dell’Arabia Saudita nella comunità islamica è caratterizzata da prudenza politica, rigidità dottrinale, penetrazione economica attuata mediante la predicazione e la costruzione di moschee e ...
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Valeria Talbot
I paesi del Medio Oriente sono caratterizzati da un profondo deficit democratico. Si tratta per la maggior parte di regimi autoritari, siano essi monarchie o repubbliche, contraddistinti [...] , all’Egitto, al Marocco. L’estraneità alla corruzione del gioco politico del periodo precedente e l’opposizione ai passati regimi contribuisce a spiegare l’emergere dei partiti islamici, sebbene essi non siano noti per un particolare attaccamento ai ...
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Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] Crescente sciita’, quindi, indica la crescita esponenziale del ruolo politico degli sciiti in questo territorio, con l’eccezione dell’ imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti.
All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo ‘speciale’ ...
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Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] Crescente sciita’, quindi, indica la crescita esponenziale del ruolo politico degli sciiti in questo territorio, con l’eccezione dell imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti. All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo speciale ...
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I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] il Movimento per il jihad islamico in Palestina (Harakat al-Jihad al-Islami fi Filastin), fondato nel 1980 da Fathi al-Shiqaqi. Hamas è nato nel dicembre 1987, all’inizio della prima intifada, come espressione politico-militare dei Fratelli musulmani ...
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Vedi Afghanistan: composizione etnica e riflessi politico-istituzionali dell'anno: 2012 - 2013
Elisa Giunchi
L’Afghanistan è estremamente composito sotto il profilo etno-linguistico. Il gruppo etnico [...] ritroviamo i Nuristani, popoli di origine indoeuropea convertiti all’islam sunnita nell’Ottocento e precedentemente noti come ‘kafiri’ dai persiani. Nel corso del 19° secolo le politiche di conquista dell’emiro Abdur Rahman portarono all’assorbimento ...
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Vedi Afghanistan: composizione etnica e riflessi politico-istituzionali dell'anno: 2012 - 2013
Elisa Giunchi
L’Afghanistan è estremamente composito sotto il profilo etno-linguistico. Il gruppo etnico [...] ritroviamo i Nuristani, popoli di origine indoeuropea convertiti all’islam sunnita nell’Ottocento e precedentemente noti come ‘kafiri’ dai persiani. Nel corso del 19° secolo le politiche di conquista dell’emiro Abdur Rahman portarono all’assorbimento ...
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Turchia, storia della
Francesco Tuccari
In bilico tra due mondi
Sorta dopo la Prima guerra mondiale sulle ceneri dell’Impero ottomano, la Turchia fu dominata negli anni Venti e Trenta dalla figura di [...] che produsse un enorme sforzo di modernizzazione del paese sul piano politico, sociale, economico e culturale, ispirato al modello di sviluppo occidentale.
Sotto la sua guida, infatti, l’Islam cessò di essere religione di Stato e fu promossa l ...
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Buganda
Regno sulla riva N del Lago Vittoria (nell’od. Uganda). Secondo tradizioni del popolo ganda, il primo kabaka («re») che unì i clan dell’area fu Kintu Kato (ca. 13°-14° sec.), ma la nascita del [...] e si avvicinò, senza convertirsi, a cristianesimo e islam. Le rivalità fra cattolici, anglicani, musulmani e 1993, con funzioni in teoria solo culturali, questa ha riassunto di fatto un ruolo politico. Il kabaka Mutebi II è salito al trono nel 1993. ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...