DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] cercare in lui una qualche disponibilità, un'apertura mentale verso l'Islam, per il D. i Turchi rimasero sempre, tutt'al più Davide, che da Cipro gli inviava notizie e giudizi sulla politica persiana di Selim e sulle mosse del Sofì, veniva ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] , aveva messo in campo tutto il proprio peso politico per ottenere il rispetto dei diritti della figlia, 'ira di Maometto, il G. e Luchino accettarono di convertirsi all'Islam e vennero per questo rimessi in libertà, ma la sua precedente condotta ...
Leggi Tutto
BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] II, figlio di Suleymân il Magnifico, fu scelta come favorita. Convertitasi all'Islam, prese il nome di Nûr Bânû, sotto, il quale è nota fondato su ricerche d'archivio, relativo all'influsso politico esercitato dalla sultana su Selîm II e sul figlio ...
Leggi Tutto
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...