califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] l'Islam, hanno organizzato l'impero arabo-musulmano dal punto di vista militare, politico e amministrativo, coadiuvati dai era anziano, saggio e uno dei primi ad avere abbracciato l'Islam. Egli fu dunque nominato califfo, che in arabo (khalifa) vuol ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] generale. Ciò nonostante, gli Olandesi non si adoperarono a sufficienza per sostenere i tribunali di diritto islamico, e la loro politica di pluralismo giuridico può aver contribuito al sorgere delle difficoltà con cui più tardi i nazionalisti ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] , ma essi restano Ebrei, mentre un ebreo convertito all'Islàm o al cristianesimo non è più ebreo.
La storia del Palestina.
Al termine del Congresso Herzl fece il suo ultimo viaggio politico a Roma, dove fu ricevuto in udienza da Vittorio Emanuele III ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] doveva restare il punto di arrivo anzichè il punto di partenza di una politica tedesca di potenza mondiale" (v. Weber, 19583; tr. it., in altre regioni (specialmente in quelle di religione islamica) si ebbero opposizioni di principio a un'apertura ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in questa regione, che aveva preso le distanze dall'Islam e sondava il terreno sia sul versante bizantino che romano di Vienne), ma il progetto naufragò sia a causa della tensione politica fra Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Ludovico II, e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] che prese il nome di Niccolò V. Dando compimento alla politica del suo predecessore, Niccolò V stipulò con Federico III d' interessi dinastici la causa della riscossa cristiana contro l'Islam, che egli avrebbe anzi dovuto personalmente promuovere e ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] di O. Pinto, Roma 1962, pp. 103, 223, 307 n., 364; Tesoro Politico, I, Colonia 1598, pp. 515-517, 519; T. Boccalini, Ragguagli.. e , Milano 1968, pp. 465, 482, 483; The Cambridge history of Islam, I, Cambridge 1970, p. 339;C. Falconi, Storia dei papi ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] quando gli Europei ebbero motivi sufficienti e dove l'azione politica non fu impedita da rivalità reciproche, si trovò spesso più del tutto normale per paesi con religioni ‛evolute' quali l'islam, il buddhismo e l'induismo. All'estremo opposto, alcune ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] soltanto nel giugno 1233, quando si sarà adeguato alla mutata politica papale. Ma Federico, pur vincitore sul campo, ha clero locale, per il quale era intollerabile che i riti islamici fossero praticati in terra cristiana da saraceni che le cronache ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] fu razzista fino al 1938. Quando Mussolini adottò infine una politica razzista, ciò si verificò in parte perché cercava di dare dubbio che il fenomeno abbia messo radici, dato che l'Islàm lascia ben poco spazio a concezioni razziste. Anche l'America ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...