Tagikistan
Adriano Guerra
(XXXIII, p. 179; App. III, ii, p. 895; V, v, p. 387; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Dopo [...] della Costituzione aveva aperto la strada alla legalizzazione dei partiti islamici ed era stato riconfermato presidente nel mese di novembre con voto plebiscitario (97%), indisse le elezioni politiche, le prime dopo la guerra civile. Le elezioni (27 ...
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale. Dieci anni dopo la conclusione della guerra civile (1995), il Paese rimane costituito dalle due entità sub-statali (dotate [...] nell'Unione Europea.
Tuttavia soltanto una parte dei dirigenti politici e militari imputati di crimini di guerra era stata si rammenta, infine, il suo coinvolgimento nel terrorismo islamico, emerso all'indomani degli attentati del 2001 negli Stati ...
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LIBERIA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, II, p. 195; III, I, p. 989; IV, II, p. 332)
La popolazione, che al censimento 1974 aveva registrato 1.503.368 ab., ha continuato [...] a 14%), come pure quelli religiosi, per i progressi dell'Islam e del cristianesimo sulle religioni tradizionali.
Condizioni economiche. − La con la Sierra Leone nel 1985). L'instabilità politica seguita al colpo di stato del 1980 ha interrotto ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] della grave questione dell'incompatibilità di alcuni istituti dell'Islām, per esempio la poligamia, con l'ordine e dei loro territorî come base del loro sviluppo civile e politico.
Bibl.: M. Mininni, Bibliografia giuridica coloniale, Roma 1943; ...
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BOURGUIBA (Bū Rqībah), al-Ḥab·ib
(App. III, I, p. 273; IV, I, p. 308)
Uomo politico tunisino. La sua autorità, a causa dell'età ormai avanzata e di una precaria salute, cominciò a declinare dopo il 1977. [...] con la forza la propria capacità di controllo sulla vita politica del paese.
L'elemento che maggiormente contribuì, nel corso vedevano una vera e propria abiura ai principi dell'Islam.
Questa grave e incontrollabile tensione all'interno del paese ...
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ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] tra Asia, Africa ed Europa, divenne il principale punto di riferimento politico del mondo islamico; giocò un ruolo decisivo nei rapporti tra le grandi potenze in età moderna e contemporanea, sia nella fase della sua straordinaria espansione sia in ...
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califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] l'Islam, hanno organizzato l'impero arabo-musulmano dal punto di vista militare, politico e amministrativo, coadiuvati dai era anziano, saggio e uno dei primi ad avere abbracciato l'Islam. Egli fu dunque nominato califfo, che in arabo (khalifa) vuol ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] generale. Ciò nonostante, gli Olandesi non si adoperarono a sufficienza per sostenere i tribunali di diritto islamico, e la loro politica di pluralismo giuridico può aver contribuito al sorgere delle difficoltà con cui più tardi i nazionalisti ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] , ma essi restano Ebrei, mentre un ebreo convertito all'Islàm o al cristianesimo non è più ebreo.
La storia del Palestina.
Al termine del Congresso Herzl fece il suo ultimo viaggio politico a Roma, dove fu ricevuto in udienza da Vittorio Emanuele III ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] doveva restare il punto di arrivo anzichè il punto di partenza di una politica tedesca di potenza mondiale" (v. Weber, 19583; tr. it., in altre regioni (specialmente in quelle di religione islamica) si ebbero opposizioni di principio a un'apertura ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...