La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] a.C. ca.), questa coscienza, allo stesso tempo etica e politica, doveva affinarsi in un discorso filosofico che affrontava nozioni destinate a all'introduzione in Cina del nestorianesimo, dell'Islam e del manicheismo. Tuttavia, rispetto ai loro ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] l’irrompere di una pluralità di movimenti religiosi, intellettuali, politici ed economici ha messo in crisi il principio d’unione fra pagana e realtà cristiana, ortodossia ed eresia, e persino islam e cristianesimo, un continente fra l’Oriente e l’ ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] percorso rivolto a Gerusalemme, non tanto come obiettivo politico e militare, quanto come obiettivo "liminare" ( Cluny et la société chrétienne face à l'hérésie, au judaïsme et à l'islam 1000-1150, Paris 1998, ad indicem; R. Somerville, Pope Urban II ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] , XCV(1935-1936), p. II, pp. 456-462; Id., Le vicende politiche dell'Italia medioevale, I, Padova 1938, pp. 145-151, 155; R. 'arte, Bologna 1954, pp. 79-102; P. Goubert, Byzance avant l'Islam, II, 1, Byzance et les Francs, Paris 1955; G. P. Bognetti ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] appartienealla nobiltà genovese e gode d'un assodato prestigio politico ed economico: vari, infatti, nel corso dei ..., Cambridge 1974, p. 133; The Encyclopedia Of Islam ..., II, p. 33; Encyclopédie de l'Islam ..., I, p. 875.
Per la famiglia del C ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] . Il regime zengide si presentava così, nell'ultimo trentennio del secolo, come il vero potere forte dell'Islam mediorientale, erede dell'iniziativa politica e militare contro il mondo cristiano. La morte di Nūr al-Dīn, nel 1174, ne concluse tuttavia ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] tra loro, dando vita così a una sola entità politica. Attraverso gli elementi esplicativi forniti dai diversi contributi di capitale dei Tang, attesta l'importanza dei contatti con l'Islam; mentre il buddhismo che, a partire dalla fine del periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] Nietzsche, «Renovatio», 1975, 10, pp. 437-50.
Cristianesimo e Islàm nella civiltà post-moderna, «Renovatio», 1976, 11, pp. 53- , Milano 2002.
G. Tassani, Gianni Baget Bozzo. Teologia e politica, mistica e gestualità, «Il Regno», 2009, 12, pp. 422 ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] fatto circoncidere, c'è chi assicura si sia convertito all'Islam. Se ne deduce voglia diventare gran visir. Di certo la mercatura non gli basta. Le sue ambizioni sono ormai politiche.
Lasciata, nel febbraio del 1532, Costantinopoli, con cavalieri e ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di Baghdad e sarebbe stato, per circa due secoli, la principale potenza islamica mediterranea. Tale situazione di relativa egemonia sciita, sul piano politico più che su quello religioso, fu rovesciata dall'avvento delle diverse dinastie militari ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...