Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] religiose musulmane che verificano la rispondenza della loro attività alla Costituzione e alla legge islamica. Non esistono partiti politici.
Capo di Stato: Mahmud Ahmadinejad
Indicatori economico-sociali
Iraq
La Costituzione provvisoria firmata l ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] generali del marzo 1996, svoltesi su basi non partitiche perdurando il bando contro i partiti politici, con il 75,7% dei voti e il successo del Fronte islamico nazionale (FIN), il cui leader Hasan al-Turabi fu eletto presidente del Parlamento. Al Sud ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] periodi sotto l'autorità dei signori dell'Ifriqiyya. Il centro politico dell'Ifriqiyya nel XII sec., al-Maḥdiyya o Mahdia, e Ifriqiyya ha una lunghissima storia che risale alla conquista islamica della Sicilia nel IX sec. e al dominio aglabide in ...
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Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] indipendenti: la vittoria andò ai moderati, più o meno favorevoli alla tradizionale politica di Husain. La Carta nazionale varata nel 1991 riaffermò il ruolo dell’islam tra i fondamenti della legislazione e dell’identità nazionale e revocò il bando ...
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Vincenzo Piglionica
La transizione politica dell’Egitto post-Mubārak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare della nuova Costituzione.
Il [...] legge il compito di meglio circostanziarne contenuti e limiti. Se dunque il potere politico dovesse rimanere saldamente nelle mani delle forze di matrice islamica e non sussistessero le condizioni per un compromesso fra le diverse sensibilità che ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] regno durato per tre millenni. Un importante centro di aggregazione politica e sociale fu anche il regno nubiano del Kush, nome quello del Kanem-Bornu (secoli 13°-14°).
La diffusione dell'Islam, divenuto dominante nel Nord Africa, non varcò la linea ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] ma anche e soprattutto da quello culturale, religioso, sociale e politico, il frutto di una lunga e complessa vicenda storica, nelle regioni orientali del continente. La lotta contro il nemico islamico contribuì a rafforzare tra il 9° e il 14° secolo ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] -palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007).
L’azione dell’Arabia Saudita nella comunità islamica è caratterizzata da prudenza politica, rigidità dottrinale, penetrazione economica attuata mediante la predicazione e la costruzione di moschee e ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] -palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007). L’azione dell’Arabia Saudita nella comunità islamica è caratterizzata da prudenza politica, rigidità dottrinale, penetrazione economica attuata mediante la predicazione e la costruzione di moschee e ...
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Valeria Talbot
I paesi del Medio Oriente sono caratterizzati da un profondo deficit democratico. Si tratta per la maggior parte di regimi autoritari, siano essi monarchie o repubbliche, contraddistinti [...] , all’Egitto, al Marocco. L’estraneità alla corruzione del gioco politico del periodo precedente e l’opposizione ai passati regimi contribuisce a spiegare l’emergere dei partiti islamici, sebbene essi non siano noti per un particolare attaccamento ai ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...