Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] p. 37 ss.; R. Dussaud, La pénétration des Arabes en Syrie avant l'Islam, Parigi 1955, capp. II, III; J. Starcky, The Nabataeans; A e il fenomeno va indubbiamente messo in relazione con l'atteggiamento politico del re Areta iii (87-62 a. C.), che amò ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] religione e greci o persiani relativamente al potere politico. Si conservava una labile memoria del brillante tutto passa eccetto il potere di Dio.
L'esperienza dell'arte islamica
Non è possibile riassumere i secoli di sperimentazione e di uso ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] con il conseguente spostamento verso Oriente del cuore politico dell'Islam, detto elemento arcaico sembra in un primo R. Brunschwig, Coup d'oeil sur l'histoire des foires à travers l'Islam, Recueils de la Société Jean Bodin 5, 1953, pp. 43-75; R ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] colonizzazione in favore di un diverso disegno economico-politico. Motivazioni tattiche hanno steso una cortina di descrisse Kumbi Saleh come composta da due città, l'una islamica (verosimilmente quella localizzata) e l'altra, la città regale ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] tra loro, dando vita così a una sola entità politica. Attraverso gli elementi esplicativi forniti dai diversi contributi di capitale dei Tang, attesta l'importanza dei contatti con l'Islam; mentre il buddhismo che, a partire dalla fine del periodo ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] C., il Ch. subì l'invasione araba, che vi introdusse l'Islam. La conquista fu fatta dal famoso condottiero Qutaibah ibn Muslim (712), familiari, patriarcali, che corrispondevano allo stato politico sociale arcaico del tempo. Quanto alle ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] sec.), si possono isolare tre centri, che per le vicende storico-politiche sono legati con maggiore evidenza ad una piuttosto che ad un' che nell'Asia Centrale, ormai conquistata definitivamente dall'Islam, Turfan fu l'unica isola Uighur.
La terza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] Danimarca, Svezia e Norvegia, unificatisi in un’unica entità politico-territoriale nel 1397, con il trattato di Kalmar.
la connaissance de l’Europe orientale, in L’Occidente e l’Islam nel Medioevo. Atti della XII Settimana CISAM, I, Spoleto 1965 ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] , Kleiss, 1983-1989, I, p. 243).Un discorso a sé stante dev'essere fatto per alcuni r. destinati, nell'Oriente islamico, a funzioni politico-devozionali: le fonti riferiscono di r. a Baghdad nel corso del sec. 10° (Jawād, 1954; Chabbi, 1974, p. 103 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] secoli e mezzo e, nonostante il precario equilibrio politico mantenuto stipulando accordi con i Merinidi del Marocco e y decoración, Granada 1985.
P. Cuneo, Storia dell’urbanistica. Il mondo islamico, Roma - Bari 1986, pp. 144-53, 210-13, 216-20. ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...