BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] la sua conoscenza del croato e della situazione politico-ecclesiastica nelle terre soggette ai Turchi. Subito dopo diocesi, egli crede di arginare il passaggio dei cristiani all'Islam rendendo più difficili i matrimoni misti.
Per sfuggire ai rigori ...
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di Alberto Melloni
Il posizionamento della Santa Sede sulla scena internazionale è questione che attraversa tutta la storia delle relazioni internazionali dell’Italia e dell’Europa, con una configurazione [...] dei grandi aggregati denominazionali, sia per ciò che concerne l’intelligenza delle movenze politiche di nicchie specifiche (wahhabiti, salafiti e alauiti nell’islam; evangelicali, chiese profetiche, movimenti, in ambito cristiano), sia per ciò che ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] -palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007).
L’azione dell’Arabia Saudita nella comunità islamica è caratterizzata da prudenza politica, rigidità dottrinale, penetrazione economica attuata mediante la predicazione e la costruzione di moschee e ...
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Vedi I cerchi concentrici della politica estera saudita dell'anno: 2012 - 2013
Rodolfo Ragionieri
La politica estera dell’Arabia Saudita si può schematizzare, come spesso accade, come una serie di insiemi [...] -palestinesi, con l’accordo della Mecca (2007). L’azione dell’Arabia Saudita nella comunità islamica è caratterizzata da prudenza politica, rigidità dottrinale, penetrazione economica attuata mediante la predicazione e la costruzione di moschee e ...
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Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] suo spiritualismo, nel 17° sec., è minacciata dalla schiavitù, dall'Islam e dal cristianesimo, e in Camp de Thiaroye (coregia di Thierno critica alla diffusa pratica dell'escissione e film corale, politico e di grande respiro, che richiama il musical, ...
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neonazismo
s. m. – Nuova forma di ideologia nazifascista diffusa già alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. negli Stati Uniti e in Europa – dove nacquero l’American nazy party (ANP), il Freiheitliche [...] sono esplose con forza, da un punto di vista politico, dalla fine degli anni Novanta: furono precisamente la vittoria , ma animata dalle nazioni, chiusa alla Turchia e all’Islam, e rappresentata solo dalla famiglia tradizionale. A causa dei contrasti ...
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di Giovanni Carbone
In anni di grande crescita economica per la Nigeria – il paese dovrebbe superare il Sudafrica e diventare nel 2014 la prima economia dell’Africa subsahariana per dimensioni – l’incognita [...] che è moderno o occidentale e per ciò stesso contrario ad un islam che resti ‘puro’. Al di là di questo messaggio generico, tuttavia di parti delle popolazioni del nord che si sentono politicamente emarginate in un paese che, attraverso i militari, ...
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di Gian Paolo Calchi Novati
Nella regione che comprende la valle del Nilo e il Corno d’Africa la geografia ha stabilito le gerarchie fra le diverse comunità condizionando direttamente la processualità [...] nazionalismo somalo nella variante radicale degli Shabaab, alleati di al-Qaida nel Maghreb islamico, e l’Eritrea, con un governo cristiano che non lascia margini politici ai suoi musulmani, hanno stipulato un’intesa spuria avendo come nemico comune l ...
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di Paolo Maggiolini
Le comunità cristiane stanziate in Medio Oriente vivono un periodo di grande difficoltà, sintomo di una crisi più profonda che coinvolge anche la componente intra-musulmana, minando [...] del cristianesimo. Allo stesso tempo, seppur evitando ideologizzazioni, ciò è anche potuto avvenire grazie allo specifico sistema politicoislamico pre-moderno che ne ha garantito e tollerato la presenza pur all’interno di una dimensione giuridica ...
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guerra santa
Silvia Moretti
Jihad: una parola con più significati
Tra la fine del 20° secolo e i primi anni del 21° l'espressione guerra santa ha conquistato spesso le prime pagine dei giornali: terroristi [...] clima di diffusa ostilità verso il mondo occidentale i terroristi cercano di strumentalizzare il linguaggio religioso e politico dell'Islam, cavalcando tesi estremiste che stravolgono il significato del jihad così come enunciato dal Corano. Uno degli ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...