Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] regno durato per tre millenni. Un importante centro di aggregazione politica e sociale fu anche il regno nubiano del Kush, nome quello del Kanem-Bornu (secoli 13°-14°).
La diffusione dell'Islam, divenuto dominante nel Nord Africa, non varcò la linea ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] ma anche e soprattutto da quello culturale, religioso, sociale e politico, il frutto di una lunga e complessa vicenda storica, nelle regioni orientali del continente. La lotta contro il nemico islamico contribuì a rafforzare tra il 9° e il 14° secolo ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] 1606); militare: il nuovo slancio contro l’islam (battaglia di Lepanto, 1571), la ricattolicizzazione della in uno scontro inesausto e orribilmente brutale, oltre le ragioni del realismo politico e le solidarietà di rango, di sangue e di patria.
La ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] e lingue non omogenee, ma sempre dotato di un centro politico e di un nucleo nazionale dominante che esercita sull'insieme il Nell'7° secolo iniziò la sconvolgente espansione degli Arabi (Islam), i quali, stabilito il proprio dominio dalla Spagna all ...
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al-Mah¿duun
Giuseppe Gariazzo
al-Mah̠du῾ūn
(Siria 1972, Gli ingannati, bianco e nero, 120m); regia: Tawfiq Salih; produzione: Organisme du Cinéma Syrien; soggetto: dal romanzo Riǧāl fī al-šams (Uomini [...] spesso è dato il compito di descrivere i fatti politico-sociali preesistenti, con un tono che si mantiene redécouverte, in "Jeune cinéma", n. 227, avril-mai 1994.
Cine e Islam, a cura di A. Elena, San Sebastián 1995.
G. Gariazzo, Poetiche ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] Roma 1929, in coll. con F. Paolieri). Dopo Terre dell'Islam del 1927, un resoconto di viaggio, il C. inizia con Le "alla presenza del duce", di manifestazioni pubbliche, di interventi di politica culturale, mentre i pezzi di costume (Il teatro e la ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] . Allo stesso modo, l’avvento dei gruppi salafiti (letteralmente «ritorno ai padri dell’islam o alla prima comunità dei credenti radunata attorno al profeta») sulla scena politica in Egitto, in Tunisia e in Libia dopo la fine dei regimi autoritari o ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] della laicità e delle donne, a suo dire minacciate dall’Islam. In questo modo, Le Pen ha saputo consolidare il dell’estrema destra francese nel dopoguerra è anche quella di una dinastia politica che è cominciata con Jean-Marie Le Pen, per lungo tempo ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] libanese, interlocutore dell’Arabia Saudita, alleato della Repubblica islamica dell’Iran. Tra tutti i paesi coinvolti nella ‘ la cessazione del potere alawita e la fine del monopolio politico del partito Baath. La seconda è composta dagli stessi ...
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SEGRE, Vittorio Dan
Giovanni Scirocco
– Nacque a Rivoli (Torino) il 4 dicembre 1922 da Arturo e da Enrica Momigliano, detta Tina.
Come sappiamo dai suoi stessi libri autobiografici, Segre nacque in [...] arrivo caotico di una massa di immigrati diseredati; la geografia politica che è un insulto alla logica di coloro che pensano autoemancipazione all’autocolonizzazione, Milano 1979; Il risveglio dell’Islam, Bologna 1984; Storia di un ebreo fortunato, ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...