DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] niuna cognizione che e dei luoghi e delle persone e dello stato politico e religioso dell'Abissinia" aveva il D., al pari dei le quali, dopo avere inutilmente cercato la sua conversione all'Islam, nel maggio seguente lo rinviavano a Sawakin.
Qui, il ...
Leggi Tutto
terrorismo
s. m. – Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il t. lanciata dall’allora presidente statunitense George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari [...] destra estrema, le scuole coraniche per i fondamentalisti islamici e le sette riunite attorno ai predicatori radicali del presenza di fratture etniche o di classe, ora la cultura politica di un Paese, ora lo spettro delle disuguaglianze economiche. ...
Leggi Tutto
Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] dell’impero romano-cristiano contro i barbari e di quello bizantino contro l’islam e riconoscendo lo sfruttamento demagogico dei temi crociati in età coloniale o in speciali momenti politici, come la guerra civile spagnola del 1936-39), dall’altro si ...
Leggi Tutto
NALLINO, Carlo Alfonso
Leonardo Capezzone
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1872 da Giovanni, professore di chimica, e dalla lombarda Giovanna Montini.
Il periodo della formazione liceale e universitaria [...] entrare nel vivo delle questioni coloniali e nel merito dei conflitti suscitati dallo strabismo della politica fascista nei confronti del mondo arabo e islamico: a detta di Nallino, la rivista intendeva infatti «soltanto fornire, ben vagliati, quegli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il contributo italiano alla storia del pensiero: PRESENTAZIONE
Giuliano Amato
La realizzazione del progetto che prende oggi l’avvìo si radica nella storia della Treccani e della sua principale e ormai [...] per quanto non di rado aspro o turbolento, confronto con ebraismo e Islam, e con l’Oriente greco, e che giunge al momento nostro storica non meno agitata; una nazione che rinnova la sua unità politica a soli 150 anni dal suo compimento, in un mondo in ...
Leggi Tutto
Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] indipendenti: la vittoria andò ai moderati, più o meno favorevoli alla tradizionale politica di Husain. La Carta nazionale varata nel 1991 riaffermò il ruolo dell’islam tra i fondamenti della legislazione e dell’identità nazionale e revocò il bando ...
Leggi Tutto
BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] II, figlio di Suleymân il Magnifico, fu scelta come favorita. Convertitasi all'Islam, prese il nome di Nûr Bânû, sotto, il quale è nota fondato su ricerche d'archivio, relativo all'influsso politico esercitato dalla sultana su Selîm II e sul figlio ...
Leggi Tutto
Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] altre fedi e credenze convivono nel paese: per esempio l'Islam (spesso in conflitto con la maggioranza indù), il buddismo India, nel 1915, Gandhi in breve tempo diventò il capo politico e morale del movimento per l'indipendenza, aiutato nella sua ...
Leggi Tutto
Vincenzo Piglionica
La transizione politica dell’Egitto post-Mubārak ha vissuto un passaggio intenso e molto controverso nel processo di redazione e successiva ratifica popolare della nuova Costituzione.
Il [...] legge il compito di meglio circostanziarne contenuti e limiti. Se dunque il potere politico dovesse rimanere saldamente nelle mani delle forze di matrice islamica e non sussistessero le condizioni per un compromesso fra le diverse sensibilità che ...
Leggi Tutto
Vedi Corte penale internazionale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte penale internazionale
Salvatore Zappalà
La Corte penale internazionale prosegue la propria trasformazione da “creatura di [...] permangono difficoltà con riferimento al caso contro Saif Al Islam Gheddafi: la Corte ha avocato il procedimento, ma della possibilità di difendersi in maniera completa.
Sotto il profilo politico, la vicenda più dirompente nella vita della Corte è ...
Leggi Tutto
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...