SVEZIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Giulio Sangiorgio
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e [...] in discussione tanto del sistema di welfare quanto delle politiche sull’immigrazione, fino ad allora fiore all’occhiello del a compromessi.
Nel dicembre 2010 un attentatore suicida di religione islamica, nato in ῾Irāq e residente in S. da decenni ...
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IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...] Stato islamico (al-Dawla al-Islāmiyya, noto come IS, Islamic State) si intende l’emanazione di una formazione politico-militare, l’affermazione dell’ISI come nuovo soggetto politico-militare effettivamente binazionale.
Stando alle ricostruzioni più ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] a percorso determinato. Per il diritto bizantino e per l'islamico si hanno menzioni di apposite tasse per il sigillum, e per duemila. Quando il fatto sia stato determinato da un motivo politico, è punito con la reclusione non inferiore a tre anni e ...
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OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] politiche, una figlia dello stesso Abū Sufyān: sicché gli Omayyadi ripresero presto, nello stato teocratico islamico, dell'antico Oriente, l'ideale religioso coincise con l'interesse politico. Lo spirito di maggior tolleranza verso i sudditi di altra ...
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(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] il Gram Sarkar (il governo di villaggio). Sul piano industriale si avviò un processo di denazionalizzazione.
La politica moderatamente filo-islamica ma non fondamentalista non volle osteggiare l'elemento indù ancora presente nel paese; gli Indù in ef ...
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IDENTITÀ ARCHITETTONICA. – Recupero e invenzione della tradizione. Identità architettonica e identità religiosa. Bibliografia
Recupero e invenzione della tradizione. – Dietro ciò che appare una legittima [...] di omologazione e globalizzazione che stiamo vivendo. Si tratta di un obiettivo politico, più o meno chiaramente percepito e manifestato. Nel caso, per es., del mondo islamico in generale e arabo in particolare, re ed emiri, ma anche presidenti ...
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ṢAN'Ā' (A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
' Capitale del regno yemenita, centro culturale, economico e politico del paese, posta al centro d'un vasto altipiano (largo 20 [...] dello Yemen (verso il 530 d. C.), provocata dalla politica anticristiana del re Dhū Nuwās (v. Yemen). Ṣan‛ā che ancora oggi dominano (per le ultime vicende, v. Yemen).
Encyclopédie de l'Islam, s. v. Ṣan‛ā'; C. Huart, Histoire des Arabes, Parigi 1912- ...
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Tagikistan
Adriano Guerra
(XXXIII, p. 179; App. III, ii, p. 895; V, v, p. 387; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Dopo [...] della Costituzione aveva aperto la strada alla legalizzazione dei partiti islamici ed era stato riconfermato presidente nel mese di novembre con voto plebiscitario (97%), indisse le elezioni politiche, le prime dopo la guerra civile. Le elezioni (27 ...
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Nome arabo (khalīfah) del sommo monarca dell'islamismo, in quanto l'insieme di tutti i paesi abitati da musulmani sia concepito come unità politica sottomessa a unico sovrano musulmano. L'ancor diffusissima [...] comunanza di fede religiosa, in quanto che i pagani o politeisti non vi erano tollerati, e gli ebrei e cristiani (piccolissima continuazione delle norme che valevano in Arabia ancor prima dell'islamismo per la scelta del capo della tribù; come pure ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] Agency, col compito di stabilizzare la moneta, controllare le spese statali e dirigere la politica creditizia in conformità degli insegnamenti della legge islamica. L'Agenzia è in effetti riuscita a mantenere costante il cambio col dollaro e con ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...