Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di protezione sociale (Saints et sainteté dans le christianisme et l’islam. Le regard des sciences de l’homme, éd. N. Amri T. Caliò, E. Duranti, R. Michetti, Roma 2013.
Santuari d’Italia. Umbria, a cura di C. Coletti, M. Tosti, Roma 2013.
Sitografia ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] di iniziazione che lo avrebbe portato a cercare la 'luce' in Italia e in Oriente. Federico II e la sua corte cosmopolita, in oltre alla storia di diversi sovrani europei, bizantini e islamici, senza rinunciare, come avevano insegnato Voltaire e Müller ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] stessa della Serenissima quale baluardo contro l'Islam e la marea turca.
Sarebbero state inconcepibili e gli umanisti dei primi del Cinquecento cf. Augustin Renaudet, Erasme et l'Italie, Ginevra 1954, passim, specialmente pp. 25, 35, 66, 81, 204; ...
Leggi Tutto
Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] e minoranze religiose: per l’assenza, come nel caso dell’islam, di un’autorità di riferimento centrale ‒ che si traduce ancora, il portato del ruolo particolare che la CEI ha recitato in Italia dopo l’Intesa del 1984. A partire da quella data, infatti ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Pera, intenti a unificare gli sforzi di laici e cattolici nella difesa della natura cristiana dell’Italia e dell’Europa dinanzi alla minaccia dell’Islam radicale per un lato (specialmente dopo gli attentati dell’11 settembre 2001), e per l’altro ...
Leggi Tutto
Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] non è incentrato su un genere ma su una nazione (ad esempio l'Italia: v. Falassi, 1985) o su un continente (ad esempio l'Africa in Giappone (v. Yanagita, 1944), in India e Pakistan (v. Islam, 1970), in Cina (v. Hung, 1985), in Africa (v. ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] 184-302 e 747-758; J.J. Saunders, A History of Medieval Islam, London 1965; V. Grumel, La reposition de la vraie croix à Jérusalem , p. 77; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L’eremitismo in ...
Leggi Tutto
Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] , e soprattutto propri di un'epoca in cui con la cultura islamica e con quella bizantina non si erano ancora fatti tutti i conti grande movimento degli studi storici europei: è il caso dell'Italia e della Spagna, della Russia e della Polonia. E, ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] essere distinti da quelli etnici: per esempio, il radicalismo islamico nega non solo il principio etnico e razziale, ma ' iniziati dalla scuola di Henri Tajfel (v., 1982).
In Italia un campo di ricerca dedicato allo studio del nazionalismo e dei ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] di scarsa importanza. Gli esempi della Germania e dell'Italia furono, e sono rimasti, un potente stimolo per più grande nazione araba; e 3) il panarabismo è compatibile con l'Islàm e non già opposto a esso. Mentre i politici militanti, incluso perfino ...
Leggi Tutto
anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre...
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...