Giornalista marocchino (n. Casablanca 1983). Trasferitosi in Italia, nei primi anni Novanta ha ultimato gli studi in ambito socio-educativo per poi co-fondare Giovani Musulmani d’Italia (2001), associazione [...] di cui è stato presidente e che ha abbandonato nel 2011 (a causa di contrasti interni). C. è esponente di un islam moderato e aperto; ha creato il portale d’informazione www.minareti.it ed è stato responsabile immigrazione dei giovani del Partito ...
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Giornalista e scrittore egiziano naturalizzato italiano (n. Cairo 1952). Trasferitosi in Italia per completare gli studi, si è laureato in sociologia presso l'univ. La Sapienza di Roma. Ha collaborato [...] dei rapporti tra mondo arabo e Occidente. Nel 2008 A. si è convertito al cristianesimo. Tra i suoi scritti: Diario dell'Islam (2002), Vincere la paura (2005), Viva Israele (2007), Grazie Gesù (2008), Europa cristiana libera (2009), Maometto e il suo ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] più d'un secolo e in breve territorio quale è quello dell'Italia centrale che ne è la più dotata e tuttavia può stare alla pari a riflessi metallici, che è da considerarsi una scoperta islamica, probabilmente diffusasi da Baghdād circa l'800. Verso ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] .
Veri stabilimenti ospedalieri furono creati dai seguaci dell'Islām. Come primo esempio del genere gli annalisti arabi citano di spesa di quanto richieda la cura dei malati acuti.
In Italia, al principio del secolo XIX, si cominciarono ad erigere i ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] colonial Africa, Boulder (Colo.) 1986.
J.P. Piscatori, Islam in a world of nation-states, Cambridge-New York 1986. l'état-nation, éd. N. Burgi, Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia. Dall'alba del secolo ai nostri giorni, a cura di G. Spadolini, ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] Ma anche secondo parecchi rappresentanti della t. cattolica, soprattutto in Italia e Germania, spetterebbe alla t. 'fondamentale' il compito di La sostanziale impermeabilità, non soltanto dell'Islam, ma anche delle grandi religioni orientali, ...
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ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] a Washington nel 1947; non ultimo sintomo del vivo interesse americano, politico-culturale, per l'Oriente islamico.
Il ramo degli studî etiopici, in cui l'Italia con C. Conti Rossini ed E. Cerulli ha tuttora un assoluto primato, conta in questo ...
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MONNERET de VILLARD, Ugo
Archeologo e storico dell'arte, nato a Milano il 16 gennaio 1881. Terminati gli studî universitarî si dedicò a ricerche sulla storia dell'arte, specialmente della primitiva architettura [...] architetti di Milano, 1918; L'organizzazione industriale dell'Italia Longobarda, in Archivio Storico Lombardo, Milano 1918; , Roma 1940; La Nubia romana, Roma 1941; Lo studio dell'Islām in Europa nel XII e XIII secolo, Città del Vaticano 1944; Le ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] rilievo. - Classico è il confronto fra l'India e l'Italia, al quale si prestano la posizione fra le due grandi penisole e dell'Afghānistān fuori della penisola. I Maratti ritolsero all'islamismo la maggior parte del Deccan; i Persiani di Nādir Shāh ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] a. C.-4 d. C.) in unione con la madre Musa, d'origine italica, a cui seguì un usurpatore Orode II che venne ucciso dopo quattro anni di regno questo punto tutta la sua storia, e quella dell'Islām in genere, su uno schematico contrasto fra la mentalità ...
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anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre...
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...