MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] di Siracusa, e nel 474 gli Etruschi a Cuma dai Greci d'Italia. D'altra parte, agli inizî del sec. IV, i Celti toccavano le sue merci. Poco dopo (640) anche l'Egitto cade sotto l'Islām, e un'altra fonte d'importazione si chiude per Marsiglia, come per ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] baffi, e questi lunghi e spioventi, è stato introdotto nell'Islām dai Turchi, ed è rimasto, fino ai tempi più recenti e nel pensiero, ma anche nel costume, a Roma e fra gl'italici si diffuse l'uso ellenistico di farsi la barba. Secondo Varrone (De ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] di rado nelle poesie preislamiche e dei primi tempi dell'Islam. Col divieto coranico del vino, la taverna (khammārah noto - e ne rimane ricordo nei nomi di molte strade tanto in Italia che fuori - botteghe di uguali merci erano spesso riunite o in un ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] e le crociate misero in contatto la cristianità e l'Islam, l'Occidente ricevette dagli Arabi delle nozioni che la quindi probabile che la bussola marina sia stata costruita in Italia; sebbene non abbia alcun fondamento la leggenda che ne attribuisce ...
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Arcipelago dell'Oceano Pacifico situato a NE. di Borneo; è compreso fra 4° 40′-21° 10′ di lat. N. e 116° 40′-126° 34′ di long. E. Costituisce un possedimento degli Stati Uniti d'America, retto da un governatore [...] e anche Arabi) e furono raccolti in potenti sultanati sotto l'islamismo che vi penetrò nel sec. XIV; essi furono un tempo una linea aerea tra Hong-Kong, Manila e Zamboanga. L'Italia è rappresentata da un consolato nella capitale. Gl'Italiani viventi ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] , della Francia in Algeria, Tunisia e Marocco; dell'Italia in Tripolitania e in Cirenaica; della Spagna nel Marocco 'uso letterario. Al Marocco furono compiuti due tentativi di riforma dell'Islām per opera di Ṣāliḥ ibn Ṭarīf e di Ḥāmīm al-Muftarī, l ...
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SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] di Malacca e in altre isole dell'arcipelago. L'Islām sembra essere penetrato tra i Minangkabau durante il sec. XVI , ma l'offerta non fu accolta. Poco dopo il 1870, in Italia si parlò dell'Atjeh come posto adatto per una colonia di deportazione. Nel ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] mai fatto parte dell'Impero ottomano. La Libia fu invece conquistata dall'Italia nel 1911-12 e - dopo una reggenza inglese dal 1943 al e fornì le basi per l'infiltrazione in ̔Irāq di terroristi islamici di marca sunnita e legati ad al-Qā̔ida, il cui ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] 1930 la popolazione del livà era salita a 372.476.
L'Italia ha a Damasco 400 sudditi (libici compresi), un consolato, un Milano 1914, pp. 77-102; C. Watzinger e K. Wulzinger, Damaskus, die islam. Stadt, Berlino 1924; O. Reuther, Die Qa'a, in Jahrb. d. ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] con i Teutoni e gli Ambroni (109), la Gallia, la Spagna, l'Italia. Le vittorie di Mario (102-101) avevano salvato il mondo romano dall'invasione del Tauro e dell'alto Eufrate l'avanzata dell'Islam; Carlo Martello a Poitiers (732) salvò gli Europenses ...
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anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre...
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...