Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] ruolo, come fattore tra gli altri che agisce sulla società e ne viene, nel contempo, modificato nel suo statuto e nella sua portata.
2. Islam, politica e società
Questi tre termini si riferiscono a quelle che ho chiamato le tre grandi D del pensiero ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] Umar (noto anche come Mullā ̔Umar) ebbe buon gioco nell'instaurare un modello di Stato sedicente islamico, che in buona sostanza perseguiva la politica della virtù. L'ascetismo appreso fin da giovani nei campi profughi dai monaci-guerrieri pashtun si ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] quello nazionale, cioè l'ordine esistente degli Stati-nazione (per poi spesso riconoscerlo una volta assunto il potere). L'Islampolitico diventa dunque il veicolo universale per la 'fusione' delle razze e delle etnie (il che non implica la loro ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , potrebbe apparire proprio quella di difendere, e addirittura sollecitare, come qualche cosa di naturale e di islamico, l’estraneazione dalla politica di quella larga parte delle masse femminili musulmane che ancora non hanno fatto la loro comparsa ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] avvenuti in vari periodi storici e sotto diversi regimi politici: le congiure di palazzo ai tempi dell’impero romano del 21° sec., la più eclatante azione di t. fondamentalista islamico è avvenuta l’11 settembre 2001 negli Stati Uniti, quando tre ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...]
L’incontro tra la cultura giavanese e la mistica islamica trova felice espressione nelle opere di Ronggowarsito (19° sec rilievo l’opera narrativa di P.A. Toer, perseguitato politico, che ha inteso la letteratura come strumento di emancipazione ...
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civiltà Nel suo significato più ampio per c. si intende la forma in cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo di un’età, di un’epoca. Per i latini civilitas (da civis «cittadino») [...] . Espressione introdotta nel recente dibattito storico e politico dallo studioso statunitense Samuel P. Huntington, che guerre legate al fondamentalismo islamico e il sorgere del grande dibattito sui rapporti tra Occidente e Islam – il paradigma dello ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (1902-1987) e A. Callado (1917-1997), ancora tutti intrisi di impegno politico e sociale, si mantengono sulla scena personaggi come J. Amado (n. 1912) o , che continuano a essere dominati dall'Islam tradizionale e da un'intellighenzia laica che ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] 'impresa teatrale più alta del secolo); i grandi spettacoli politici di E. Piscator e le messinscene di Brecht al Berliner a total theatre, Berkeley 1967.
M. Rodinson, La fascination de l'Islam, Paris 1980 (trad. it. Bari 1988).
La scuola degli attori ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] si fondono e si affratellano ai conquistatori nell'Islām, portano all'originario nucleo guerriero gli elementi residui libertà e della spontaneità; e nell'ordine pratico (morale, politico, ecc.) la concezione della verità come universale e immobile, ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...