CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Ateş, Un vieux poème romanesque persan: Récit de Warqah et Gulshāh, Ars orientalis 4, 1961, pp. 143-152; Arts de l'Islam des origines à 1700 dans les collections publiques françaises, a cura di A.S. Melikian-Chirvani, cat., Paris 1971; Exhibition of ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] [Il c. di Lehel], Budapest 1953; E. Kühnel, s.v. Avorio e osso - L'arte dell'avorio nel mondo islamico e nel Medio ed Estremo Oriente - Islam, in EUA, II, 1958, coll. 272-276: 275-276; id., Die sarazenischen Olifanthörner, JBerlM 1, 1959, pp. 33-50 ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Sainte Anne'' d'Apt, MonPiot 34, 1934, pp. 1-18; R.B. Serjeant, Material for a History of Islamic Textiles up to the Mongol Conquest, Ars islamica 9, 1942, pp. 54-92; 10, 1943, pp. 71-104; 11-12, 1946, pp. 98-145; 13-14, 1948, pp. 75-117; 15-16, 1951 ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] 1990; A. Samb, s.v. Masdjid, in Enc. Islam2, VI, 1991, pp. 629-695: 652-654; E. Galdieri, Acqua voce dell'architettura: il mondo islamico, in Il teatro delle acque, a cura di D. Jones, Roma 1992, pp. 21-30; W. Betsch, Le fontane di Fez, ivi, pp. 42 ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandria d'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] , che a sua volta offre uno specchio fedele di quella 'società mediterranea' medievale, ove si confondono insieme ebraismo, cristianesimo e Islam.
Bibl.:
Fonti. - M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, pp. 137-180; Extrait du Voyage d'Ibn ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] 26, tav. 36; Öney, 1969, p. 201; Tuncer, 1981, p. 95, figg. 45-50) e l'analogo oggi conservato a Istanbul (Türk ve Islam Eserleri Müz., inv. nr. 3479; Önder, 1966; Öney, 1969, tav. 17; Anadolu Medeniyetleri, 1983, nr. D 96, p. 60). Lo stesso vale per ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] non elevare la rotta di Roncisvalle a momento-canone di una lunga, secolare, nella prospettiva simbolica eterna contesa fra Cristianità e Islam. Di tale contesa si può dire che O. divenisse il santo patrono, il martire quasi canonizzato come tale, il ...
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LASHKARĨ BĀZĀR
F. Noci
Nome con cui è frequentemente designato nella letteratura archeologica e storico-artistica un centro dell'Afghanistan meridionale, posto alla confluenza dei fiumi Helmand e Arghandāb, [...] costituire probabilmente il punto focale della città medievale.L'insediamento venne annesso nel sec. 7° al territorio dell'Islam e divenne ben presto una sorta di avamposto della dominazione musulmana verso i limitrofi paesi orientali. Nei secc ...
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TANGERI (Θίγγις, Tingis, arab. Tangia)
J. Boube
Città del Marocco settentrionale, allo sbocco occidentale dello stretto di Gibilterra. Fra i centri abitati berberi più antichi, se ne attribuiva la fondazione [...] piano terra è riservato ad alcuni dei grandi centri archeologici del paese e comprende il periodo tra le origini e l'Islam. Il primo piano illustra specialmente T. e la sua regione. Accanto alle opere originali, le collezioni riuniscono fotografie in ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] impiego nelle antiche civiltà orientali, si diffuse in Europa nel 15° secolo.
Nel corso dei secoli, le c. orientali e islamiche continuarono a essere diffuse e particolarmente apprezzate. La Cina dal 12° sec. a.C. iniziò una produzione al tornio che ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...