Giordania
Stato dell’Asia sudoccidentale, nel Vicino Oriente; confina a N con la Siria, a N-E con l’Iraq, a S-E e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , più o meno favorevoli alla tradizionale politica di Husain. La Carta nazionale varata nel 1991 riaffermò il ruolo dell’islam tra i fondamenti della legislazione e dell’identità nazionale e revocò il bando per i partiti, purché dichiarassero fedeltà ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] (1217-1237) il regime ayyubide uscì, nel suo complesso, rafforzato da una serie di guerre contro i regimi islamici confinanti, soprattutto contro i Selgiuchidi, che condussero all'acquisizione di nuovi territori nel Nord dell'Iraq, sebbene, negli ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] dopo il saccheggio della Mecca da parte dei Carmati (929); numerose furono però anche le conversioni di cristiani e giudei all’islam.
Nel 10° sec. cominciò per la P. un lungo periodo di guerre e di sconvolgimenti: furono dapprima i Fatimidi che ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] ), autore della distruzione del potere residuo del Ghana, che avrebbe regnato dal 1230 al 1255. La dinastia si convertì all’islam e le principali città del M. divennero sedi di arte e cultura musulmana, anche se rimase in vigore il principio della ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] lettore della Bibbia e del Corano vede un'unità di intenti e di propositi tra cristianità - sia protestante sia cattolica - e Islam.
Per Blair l'11 novembre 1989 - il giorno della caduta del Muro di Berlino - sono crollate le ideologie, non i valori ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] si può scorgere un’anticipazione di quella ridefinizione del cristianesimo in termini inclusivi, annullandone le differenze dottrinali con l’Islam, che dal 1572 in poi sarebbe stata il nucleo fondamentale della sua riflessione teologica. Non è chiaro ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] sul piano religioso, poiché sia i cristiani che l'Islam la consideravano santa. Ai primi toccava il S. . Sardi, Sinalunga 1989, pp. 1-8; F. Cardini, Ordine Templare e mondo islamico, ibid., pp. 9-14; S. Schein, The Templars: the Regular Army of ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] e ad altre 10.000 persone. Nel tentativo di sfuggire all'ira di Maometto, il G. e Luchino accettarono di convertirsi all'Islam e vennero per questo rimessi in libertà, ma la sua precedente condotta, e in particolare il rifugio da lui offerto a suo ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] in the Exarchate of Ravenna from the Middle of the VI until the Middle of the VIII Century, in Byzantion, XXXIV(1964), pp. 358-370; P. Goubert, Byzance avant l'Islam, II, 2, Paris 1965, pp. 104-114; O. Bertolini, I Germani…, Milano 1965, pp. 234 s. ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] Norberg, Turnholti 1982, pp. 182 s., 207 s., 299 s., 470, 567, 589, 838 s., 862-865; P. Goubert, Byzance avant l'Islam, II, 2, Paris 1965, pp. 239-241; A. Guillou, L'ispezione compiuta dall'ex console Leonzio nell'Italia bizantina. Il controllo delle ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...