Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] , di cui ci restano solo testimonianze archeologiche e numismatiche. Dal sec. 8° la regione entrò a far parte dell’Islam.
I primi insediamenti del 2° millennio a.C. erano fortificati e caratterizzati da differenziazione funzionale degli spazi. I ...
Leggi Tutto
Antropologia
In etnologia si designavano con questo nome quei gruppi di nomadi (più comunemente detti bande), compatti e organizzati spesso sui legami di consanguineità, cui spettavano diritti esclusivi [...] le vie del commercio tra Oriente asiatico ed Europa. Strinse legami di parentela con i Paleologhi, ma finì per adottare l’Islam. Il massimo splendore fu raggiunto con il Regno di Uzbek (1305-41), ma nel 14° sec. iniziò il declino. Nel 1380 ...
Leggi Tutto
SHEKĪB, Arslān
Ettore Rossi
Letterato e uomo politico arabo, nato il 25 dicembre 1869 nel Shūf (Libano), morto a Beirut il 9 dicembre 1946. Fu deputato al parlamento ottomano nel 1913, collaborò con [...] varia fortuna. Tra i suoi libri sono una traduzione in arabo, molto ampliata, dell'opera di L. Stoddard The New World of Islam e una Ta'rīkh ghazawāt al-‛Arab fî Frānsā wa Suwīsrā wa Itālyā wa giazā'ir al-bahr al-mutawassit (Storia delle spedizioni ...
Leggi Tutto
ZAID IBN ‛ALĪ ZAIN al-‛ĀBIDĪN
Carlo Alfonso Nallino
Famoso agitatore politico-religioso ‛alide, pronipote del quarto califfo ‛Alī (che regnò nel 35-40 eg., 656-661 d. C.), per la linea d'al-Ḥusain, [...] oggetto di ampio commento per opera d'as-Sayyāghī (morto nel 1221 eg., 1806) pubbl. al Cairo 1347-1349 eg. (1928-1931), voll. 5.
Bibl.: È indicata in R. Strothmann, s. v. Zaid b. ‛Alī, in Encycl. de l'Islām, ed. franc., IV (Leida 1933), pp. 1260-61. ...
Leggi Tutto
Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] e quotidiana. La religione dominante è l'induismo, ma molte altre fedi e credenze convivono nel paese: per esempio l'Islam (spesso in conflitto con la maggioranza indù), il buddismo, o il giainismo, una dottrina antichissima tuttora molto diffusa che ...
Leggi Tutto
Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] il 6° e il 5° secolo, fu distrutto nel 4° secolo da Alessandro Magno.
A partire dal 2° secolo a.C. fino all'emergere dell'Islam nel 7° secolo d.C. il Medio Oriente si trovò a essere oggetto delle lotta tra i regni dei Parti e dei Sasanidi da un lato ...
Leggi Tutto
fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] in larghe zone del Paese africano. Allo stesso modo, l’avvento dei gruppi salafiti (letteralmente «ritorno ai padri dell’islam o alla prima comunità dei credenti radunata attorno al profeta») sulla scena politica in Egitto, in Tunisia e in Libia ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] un carattere tradizionale per il fatto che l’intero periodo compreso tra la crisi dell’impero romano e l’avvento dell’islam veniva inteso come un’epoca di decadenza, segnata da un progressivo e grave degrado del quadro economico, sociale e culturale ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] si sono specializzati nel commercio e nel credito.
La confessione di gran lunga più seguita (da oltre l’87% della popolazione) è quella islamica, così che l’I. è lo Stato al mondo che ospita più musulmani. I cristiani sono circa il 10%, di cui un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] particolare nei regni di Nobazia, Makuria (Dongola) e Alodia. Dal 14° sec. si fece preponderante il dominio arabo e l’Islam, già presente da prima del crollo dei regni cristiani, dilagò. Dall’alleanza fra una tribù araba e un popolo nero islamizzato ...
Leggi Tutto
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...