Violante, Luciano. - Magistrato e uomo politico italiano (n. Dire Daua, Etiopia, 1941). Deputato del PCI dal 1979 e del PDS (poi DS) dal 1992, è stato presidente della Commissione parlamentare antimafia [...] due libertà. Contributo per l'identità della sinistra (1999); Il ciclo mafioso (2002); Un mondo asimmetrico. Europa, Stati Uniti, Islam (2003); Il Prato dei Quarzi (2004); Secondo Qoèlet. Dialogo fra gli uomini e Dio (2005); Lettera ai giovani sulla ...
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Ufficiale e uomo politico del Benin (Natitingou 1933 - Cotonou 2015). Presidente del Benin dal 1972 al 1991 e quindi dal 1996 al 2006, grazie alla nazionalizzazione di alcuni settori chiave dell'economia [...] Dopo aver fondato (1975) il PRPB, stabilì un regime monopartitico di ispirazione marxista-leninista. Nel 1980 si convertì all'Islam, cambiando il suo nome in Ahmed, pur continuando ad adottare Mathieu nelle occasioni ufficiali. Di fronte al crescente ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] adala). Mentre una via di tipo iraniano appare poco probabile, a causa delle differenze sia teoriche sia organizzative tra islam politico sunnita e sciita, è però possibile una deriva di democrazia non liberale con l’assunzione di un’interpretazione ...
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Banca islamica di sviluppo
Origini, sviluppo e finalità
Sorta nell’ambito della prima conferenza dei ministri delle finanze dell’Organizzazione della conferenza islamica (Oic) nel dicembre del 1973, [...] sviluppata in modo considerevole sull’onda del boom petrolifero del 1973, fino ad arrivare agli oltre 500 istituti di credito islamici attuali.
L’Idb fu la prima banca senza tassi di interesse, in accordo con quanto prescritto dalla Sharia: la Banca ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] religione fondata da Maometto non è dato trovare una distinzione tra la sfera del sacro e la sfera del profano; il diritto islamico è kalām Allāh (parola di Dio); come tale, è un diritto sacro e immutabile. È inoltre un diritto che contempla una ...
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di Lorenzo Vidino
Sin dai giorni di Narodnaja Volja, l’organizzazione russa di fine Ottocento da molti considerata come il primo gruppo terrorista dell’era moderna, in Europa hanno operato formazioni terroristiche
di [...] Novecento, quando veterani della guerra in Afghanistan contro l’Unione Sovietica ed esponenti di vari gruppi militanti islamisti nordafricani e mediorientali si trasferirono in Europa per sfuggire alle persecuzioni dei regimi dei loro paesi d’origine ...
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Vedi Pakistan: squilibri etnici e tensioni religiose dell'anno: 2012 - 2013
Elisa Giunchi
Al momento della Partition, nel 1947, il Pakistan era composto da due distinte aree geografiche, divise da circa [...] in associazioni, partiti e movimenti che esprimono interpretazioni talora divergenti. Il tentativo di trovare un’unica definizione di islam, evidente già nei dibattiti in seno all’Assemblea costituente, ha avuto l’effetto di mettere in luce queste ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] anni sono emigrati, per la gran parte diretti in Europa – soprattutto in Francia, Spagna, Italia, Belgio e Paesi Bassi.
L’islam è la religione di stato e la quasi totalità della popolazione è sunnita; nel paese è tuttavia garantita e tutelata la ...
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Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] inoltre divisi in vari gruppi ‘confessionali’ di rilievo, fra questi: imamiti, ismailiti, zaiditi e alawiti.
All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo ‘speciale’ assegnato ad Ali, cugino e genero del profeta Muhammad, e alla ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] e pace nella loro fede musulmana. Da studente di storia, conosco il debito che la civiltà ha nei confronti dell’islam… l’islam è sempre stato una parte della storia dell’America». Ad Accra, questa immedesimazione è stata ancora più forte: «Dopo tutto ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...