La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da IsidorodiSiviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] le medievali naturalmente sempre più incerte e da usarsi con cautela) e dall'esistenza di una parte più o meno considerevole dell'antico edificio. Da Gerusalemme a Siviglia, dalla Scozia al confine del Sahara, col crescere della passione del pubblico ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] classico. Così autori quali Agostino e IsidorodiSiviglia asserirono la primogenitura dell'ebraico tra Languages in the Americas, Stanford 1987; The world's major languages, a cura di B. Comrie, Londra-Sydney 1987; S. Jay Gould, Bushes all the way ...
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– Nuove prospettive storiche. Fra conservatorismo e ricostruzione. Terminologia. Questioni e considerazioni attuali. Il dibattito sulla tutela dei beni culturali. La nuova tecnologia. Le declinazioni e [...] e sottoposti a una esplicita interpretatio christiana, la riflessione su questo tema si riduce drasticamente. Poco ci dicono IsidorodiSiviglia, per il quale il restauro è ricostruzione, e anche, pur se con accenti diversi, gli autori carolingi ...
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GIOBBE (ebr. 'Iyyōbh, gr. 'Ιώβ, Vulgata Iob [Alcuni Padri anche Hiob])
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
Nome del personaggio principale d'un libro della Bibbia e titolo del libro stesso.
Il personaggio. [...] Giobbe. Alcuni autori antichi, ad es. Origene, Contra Celsum, VI, 43, lo ritennero anteriore a Mosè; altri, come IsidorodiSiviglia, Etymol., VI, 2, l'attribuirono a G. stesso, che così avrebbe pubblicato quasi le memorie della sua vita: quanto all ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] è dimenticato: dal Dialogus animae conquerentis et rationis consolantis diIsidorodiSiviglia alle pagine incisive di S. Anselmo d'Aosta; dal Dialogus de Rhetorica et Virtutibus di Alcuino alla Disputatio puerorum per interrogationes et responsiones ...
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. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] raccolta cronologica composta in varî tempi, e probabilmente svolgimento dell'antica Collectio Hispana sopra citata; fu attribuita a S. IsidorodiSiviglia, ma secondo la critica più recente è posteriore a lui e appartiene alla fine del sec. VII o al ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] Visigoti intorno al 466, cadde in potere degli Arabi verso il 714. La città, che già al tempo dei Visigoti da S. IsidorodiSiviglia era stata detta "la più bella di Spagna" - allora la sua diocesi, fra le più antiche della penisola, era suffraganea ...
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Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] gli studî botanici.
Storia. - Occorre osservare che con la parola erbario non s'intese sempre lo stesso concetto. IsidorodiSiviglia (570-636) distingueva i Dynamidia, quelli contenenti le proprietà delle erbe per curare le malattie, e il Botanicum ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] diSiviglia, IX, 7,15; Gregorio Magno, Epist., 141) e in glosse, talvolta nel senso di "binubo".
Il matrimonio romano Negli statuti la pena della bigamia è assai varia; mentre in alcuni di essi è stabilita una multa e una somma a favore della prima ...
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Morale. - In morale e in pedagogia l'esempio, cioè la realizzazione concreta del principio etico in una persona o in un atto, è stato sempre considerato come provvisto di una grande forza dimostrativa [...] Dalla Bibbia, dalle vite dei santi, dalle opere classiche e dalle enciclopedie medievali (Rabano Mauro, IsidorodiSiviglia, Odone di Cluny, ecc.), dalla storia e dall'aneddotica, dai racconti orientali e dalle favole, dalle cognizioni naturalistiche ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...