CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] il patrizio Isidoro Resta, perché la prendesse in casa come governante. Ma prima che nascesse il C. nella casa del Resta, altezza minore e tanto minore quanto più lungo è il condotto; confuta l'aristotelico "orrore del vuoto" e ritiene che i fenomeni ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] ) di Azcona, regia di Ferreri e Isidoro M. Ferry: il giovane Rodolfo sposa seguito, ma Kafka restò a lungo in filigrana, finché non divenne visibile della Cruz de oficial de la orden del Merito civil da parte del re di Spagna Juan Carlos I.
Dopo ...
Leggi Tutto
CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] vaticani rimasti a S. Pietro, smentisce la tesi a lungo sostenuta dai suoi biografi che egli appartenesse al collegio di (tra l'altro lettere del C. edite da Martène-Durand, Veterum scriptorum); Roma, Arch. franc. di S. Isidoro degli Irlandesi, ms. 2 ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , oltre a Rangerio, Isidoro di Siviglia, Paolo Diacono essere al 2r -, lo scopo immediato della stesura del poema: far si che Matilde decidesse di essere di episodi più o meno minori, che sarebbe lungo elencare. Forse per questo D. è stato definito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] biografo di Pietro, Isidoro Bianchi, fuga ogni in partic. A. Cavanna, Da Maria Teresa a Bonaparte: il lungo viaggio di Pietro Verri, pp.105-45; M.A. Cattaneo di Cesare Beccaria: la risposta alle 'Note' del Facchinei, pp. 289-351; G. Imbruglia, ...
Leggi Tutto
FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] di illustratore delle antichità riportate in luce nella lunga serie di appassionate ricerche sul terreno.
Opere: vita ed altro, in Montopoli. Annuario del Conservatorio di S. Marta e dell'istituto magistrale Isidoro Falchi di Montopoli Val d'Arno, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] ai grandi maestri del cristianesimo (s. Girolamo, Cassiodoro, Boezio, s. Gregorio Magno, s. Isidoro da Siviglia), dai moralista che era e sarebbe stato a lungo presente durante le lotte politiche del Comune, e nell'attività riflessa dei cronisti ...
Leggi Tutto
FABIANI, Ramiro
Pietro Corsi
Nacque a Barbarano (Vicenza), il 15 maggio 1879, da Isidoro e Angela Franzina. Conseguì presso l'università di Padova nel 1901 la laurea in scienze matematiche e in scienze [...] Comitato geologico della regione Sicilia. Fu assiduo collaboratore dell'Enciclopedia Italiana.
La carriera scientifica del F. si sviluppò lungo due direttrici di ricerca ben definite: la geologia e la paleontologia delle regioni venete (cui dedicò ...
Leggi Tutto
BELTRAME, Giovanni
Enrico de Leone
Nacque l'11 nov. 1824 a Valeggio sul Mincio, da Giorgio, falegname, e da Rosa Marchesini. Studiò e divenne sacerdote (1849) grazie all'istituzione fondata da don N. [...] esplorazioni geografiche, compiute lungo il Nilo Bianco, soprattutto per merito di A. Vinco (già alunno del "Mazza"), fin nel e Daniele Comboni - destinati, insieme con l'artigiano Isidoro Zili, a organizzare la stazione di Santa Croce-Angweng tra ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. forse Toledo 1398 - m. ivi 1468); dopo un lungo soggiorno nell'Aragona (1420-30), ebbe la prebenda di Talavera, e visse sempre a Toledo, ove fu cappellano di Giovanni II. Il suo [...] trattato dal titolo Corbacho o reprobación del amor mundano (1438), che si ispira evidentemente all'opera di Boccaccio, notevoli prodotti dell'Umanesimo e del Rinascimento spagnolo. T. scrisse anche due vite di santi (s. Isidoro e s. Ildefonso) e ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...