DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] e la distributio. Già nell'opera di Rabano Mauro e di Isidoro di Siviglia è presente il concetto di pianta di un edificio ( . Rimane non del tutto chiara la funzione della serie di fori che compaiono lungo alcune linee del tracciato, utilizzati con ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] Diavolino, alle pendici del colle. Alla seconda metà del VII sec. a.C. appartiene una stele di arenaria, con iscrizione lungo il bordo, su di Grosseto, Firenze 1989, pp. 201 ss..
Isidoro Falchi. Un medico al servizio dell’archeologia. Un ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] lunga e brillante carriera ecclesiastica, Casanate, una delle personalità più interessanti deldel custode - Federico Ranaldi (1555-1594), Domenico Ranaldi (1594-1606) -, distinta, dal 1606 (Giuseppe Ranaldi), in un primo e secondo custode. Isidoro ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] del sovrano e della Chiesa sul m. che si svolgeva lungodel palazzo del Comune. Servizi essenziali, come le beccherie, erano distribuiti in diversi luoghi, ma la principale vendita di carne era situata nel centro cittadino.
Bibl.:
Fonti. - Isidori ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] Dioscoride (fine sec. 1° d.C.), fino a Isidoro di Siviglia (ca. 570-636), non furono mai fortuna incontrata da questa raccolta lungo tutto il Medioevo e oltre La probabilità che si tratti di un frate del convento di S. Salvatore in Bologna non è ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] pagine affrontate nel De rerum natura di Isidoro di Siviglia (Roma, BAV, Vat. Cambridge, C.C.C., 16, c. IIIr; metà del sec. 13°), pone in relazione R., evocata attraverso . La pietà degli uomini d'arme lungo le vie dei pellegrini medievali, Manziana ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] l'Atrium Libertatis da lui restaurato. Stando a Isidoro di Siviglia (Orig., vi, 5, 2), raggiunte mediante un podio che corre lungo le pareti e al quale si sale al Foro della Pace (75 d. C.), nella b. del Foro Traiano (112 d. C.), nella b. della Villa ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] quale nel 1887 fu dato il nome dell'antica città, Isidoro Falchi identificò la città etrusca di V., una delle più "Diavolino", alle pendici del colle.
Alla seconda metà del VII sec. appartiene una stele in arenaria, con iscrizione lungo il bordo, su ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] greco-romana la città viene senza dubbio menzionata, nell'itinerario di Isidoro di Charax, col nome di Merrhan, tra Dura-Europos ( Nazionali. Dopo dieci campagne di scavo, la stratigrafia del luogo (di forma ovale, lungo i km, largo 60o m, e profondo ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] quattro inni ad Iside scritti in greco e firmati dal poeta Isidoro. Al fondatore di quest'ultimo tempio si deve la grande opera di età romana, essendosene rinvenuti anche in altre regioni lungo la valle del Nilo (a Tanis, Abu Sir el-Maleq, Saqqārah, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...