FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] dalla ragione e dal buon senso", scriverà di lui il confratello Isidoro Bianchi; "s'accorgeva… che c'era un'altra filosofia, la elaborati nelle sue ricerche. Di fatto, il lungo commento alla Lettera del Gentili tendeva a ordinare un'ampia congerie di ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Animali reali e animali fantastici, descritti soprattutto da Isidoro di Siviglia e dal Phisiologus, si alternano a più incerte; si è già parlato della Vita del beato Pietro da Foligno, che è stata a lungo considerata opera sua, ma a G. sono ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] e Martiri, collocate entro nicchie lungo la navata centrale, i alla cappella de Sylva in S. Isidoro a Capo le Case, di cui gli 39-44; R. Carloni, N. Pier Paolo, in Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] . In S. Domenico, comunque, il dipinto è stato recentemente ricollocato dopo una lunga esposizione in palazzo pubblico a Siena. Il testo dell'iscrizione, che corre lungo il bordo del suppedaneo su cui poggia lo scranno marmoreo, attesta che "Me Gu(i ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ottobre giunse a Costantinopoli alla fine di gennaio del 1440; lungo il viaggio sostò a Modone (Metone), nella sua ; G. Mercati, Scritti d'Isidoro il cardinale ruteno, Roma 1926, pp. 83-85, 106-124 (elenco dei codici del G. identificati); G. Hofmann, ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] rappresentanza del padre, ricevendo in consegna anche le chiavi del castello. Neppure questo feudo sarebbe rimasto a lungo nella volta da Isidoro La Lumia, autore delle note Storie siciliane. Troppo condizionato dalle istanze risorgimentali del suo ...
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SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] Grasso, 2015, p. 54).
A lungo, ma non sempre, Giacomo lavorò a fianco del fratello Giuseppe, a partire almeno dal due statue raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo nel demolito oratorio del Sacramento della cattedrale.
Fra il 2 ottobre 1703 e il 17 marzo ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] regola. Un altro soggiorno romano, probabilmente più lungo, è collocabile nell'autunno del 1211; alloggiato nel monastero dei Ss. Quattro Ad E. è attribuita anche una parafrasi del Pater noster; l'attribuzione (Roma, S. Isidoro, ms. 1/73, f. 10v) ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] Ma la discussione si protrasse a lungo, insabbiandosi in cavillose questioni procedurali il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di Kiev, non era ancora di Ario, che distingueva la natura del Padre da quella del Figlio.
Gli interventi di G. ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] del Servolini. Intorno al 1630 il C. dipinse l'Assunta per la cappella già Masetti in SS. Simone e Giuda; nel 1639 l'abate Isidoro 1670, nove anni cioe, dopo la morte del pittore.
Nel corso della sua lunga attività C. eseguì numerose pale d'altare ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...