Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] con mondi altri e complessi, incidendo indirettamente sul lungo periodo anche su quelle riprese teoriche che si altri quattro sacerdoti e da un laico, Isidoro Zilli, era improntata alla valorizzazione del clero indigeno. Dopo l’unificazione italiana, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] del macrocosmo, e attorno ad essa, concentriche, le sfere degli altri elementi), e che aveva appassionato per lungo Bartolomeo Anglico, De proprietatibus rerum, XIII, cap. xxi (su Isidoro); Brunetto Latini, Tresor, 1.105;[23] san Tommaso, Summa theol ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di una curia romana in cui spiccavano due cardinali bizantini: Isidoro di Kiev, fra l’altro nato proprio nel Peloponneso, l’analisi psicologica con cui Setton conclude la lunga e complessa trattazione del suo pontificato: «When Aeneas Sylvius, the ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] sembra seguire a lungo i binari tracciati dalla querelle cinquecentesca. A un certo numero di edizioni del De vulg. Eloq dizionari enciclopedici ' d'uso corrente, dalle Etymologiae di Isidoro di Siviglia alle Magnae Derivationes di Uguccione da Pisa ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , Massimo il Confessore, Giovanni Damasceno, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia, Beda). Essendo ormai definito il dogma ; 500 ca.). Le due versioni, di C. con la veste lunga e del guerriero, coesistettero nel Medioevo: tra i vari esempi si ricordano la ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] terminazione rettilinea del coro e delle quattro cappelle che gli si affiancano lungo i bracci del transetto, archeologica (Miscellanea Cassinese, 36), Montecassino 1973; J. Williams, San Isidoro in Léon. Evidence for a New History, ArtB 55, 1973, ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] Marcum 16, 2, Colonia 1621, fol. 124 V a), e che Isidoro di Siviglia aveva già riferito Galilea alla parola greca γάλα e all'idea di del Nuovo Testamento, tra i quali Luca e Paolo. D. infatti non svela esplicitamente il significato di questa lunga a ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] il cristianesimo primitivo è durato più a lungo), del collegamento tra Antico e Nuovo Testamento così la "translatio" cf. Cerbanus Cerbanus, Translatio mirifici martyris Isidori a Chio insula in civitatem Venetam, in Recueil des historiens ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] discorsi apocalittici sono ricorrenti nella sensibilità bizantina del Quattrocento. Secondo Isidoro di Kiev per esempio, la vittoria di infedeli nella nuova città da lui fondata, dopo un lungo periodo di sottomissione. Tuttavia un altro autore russo, ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] XIX, 15, 1; ed. a cura di W.M. Lindsay, Oxford 1911), Isidoro da Siviglia (570-636), seguito da Rabano Mauro (780-856; De Universo, segnale di una discriminante stilistica e cronologica a lungo dibattuta tra lo scadere del sec. 10° e la piena età ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...