Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 537 da due architetti originarî dell'Asia Minore, Antemio di Tralli e Isidoro di Mileto, riassume in sé tutto l'insieme dei metodi che avevano sul fondo della pietra leggermente intagliato, i bianchi fan contrasto ai neri, modificò profondamente l' ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ) i musaici del battistero e della cappella di S. Isidoro. Certo molteplicità di epoche oltre che di scuole, suggeriscono i suoi soffitti, ai Gesuiti e alla Pietà, sulle ampie e bianche superficie del Massari. Ha il Tiepolo sul Ricci e sul Piazzetta ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] creò l'Opinione, che fu diretta prima da lui e poi dal Bianchi Giovini. G. B. Bottero, F. Govean, A. Borella e N 1869 a Venezia dove durò oltre un ventennio sotto la direzione di Isidoro Antonaz, di Pier Luigi Galli e poi di Roberto Galli (di ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] orecchio e il naso. Nel primo sono riconosciute tre tonache, la bianca, l'interna (iride) e l'aracnoide, nonché, al davanti 19 libri espone l'anatomia seguendo i dati del già citato Isidoro di Siviglia, e l'olandese Tommaso di Cantimpré e l'opera ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della Santa Sede in Toscana a nome del consiglio e dell'università di parte bianca; con due accompagna D. sue poesie a Cino da Pistoia e a di Giosue Carducci, Alessandro D'Ancona, Adolfo Bartoli, Isidoro Del Lungo, Francesco D'Ovidio, Pio Rajna: ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] di Firenze, con la gaia intonazione di rosso e nero su bianco, e con la scena di una danza di esseri muliebri, espressi ricupero della necropoli ricchissima e vastissima di Vetulonia per opera d'Isidoro Falchi, a cui succede L. Pernier, poi gli scavi ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] uno stoppaccio, di guisa che i caratteri incisi risultano bianchi sul fondo nero. Da questo procedimento, sviluppatosi nel D. Guerrazzi, Gino Capponi, Cesare Guasti, Giosue Carducci, Isidoro Del Lungo, Giovanni Bovio, Tullo Massarani, Giuseppe Manni ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] si avvicina a 200.000 ettolitri di vino; i vini più noti sono il bianco di Capo Còrso e i rossi di Campoloro, di Orcino e Sartena, che vengono (Hist. frag. Dietsch., II, 8) e riprodotta anche da Isidoro (Orig., XIV, 6,41) e da Prisciano (v, 80), ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] attraverso la luce, i suoi sogni di genio visionario. E poiché il bianco e nero è il fine ultimo di una visione luministica, le sue , Alfredo Delaunois, Gualtiero Vaes, Alberto Delstanche, Isidoro Opsomer, Alfredo Duariu, Giorgio Baltus.
Anche in ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] intonaco destinato a ricevere i colori si compone di calce, finissima sabbia e marmo bianco pesto, ha da 3 mm. a 1 cm. di spessore, e poggia de la Luz a Toledo (sec. XII) e di S. Isidoro di León (sec. XIII) pur condotti con la pratica medesima e ...
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oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...