SATI
S. Donadoni
Dea di Elefantina, che con Khnum e Anuki formava la triade delle divinità che presiedevano alla Prima Cateratta. Rappresentata come donna con l'alta tiara bianca tipica dell'Alto Egitto, [...] corna di gazzella a forma di lyra. Essa era adorata anche a Esnah, a Sehel e a File. In tarda epoca è confusa con Sothis (Sino), a sua volta identificata con Iside. Elementi siderei ed isiaci, perciò, si aggiungono in tale epoca alla sua tipologia. ...
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AEGYPTUS
L. Rocchetti
Le personificazioni dell'Egitto (v.) hanno inizio su monete del periodo adrianeo. Ae. - il nome è femminile in greco - è rappresentato sotto l'aspetto di figura femminile giacente, [...] e spighe, simbolo della fertilità del suolo (Ioseph. Flav., Bellum Iudaicum, ii, 16, 4), un sistro (allusione al culto di Iside che si trova su monete di Alessandria e africane) nella destra, ed un racemo di vite nella sinistra (allusione alle vigne ...
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SOTHIS (Σῶϑις)
A. M. Roveri
Nome dato dai Greci alla divinità egiziana Spd•t che personifica la stella Sirio. L'importanza di tale stella è legata all'introduzione del calendario ufficiale egiziano, [...] che in età faraonica era stato assai limitato, viene ampiamente incrementato; monumenti di tale culto sono numerose terrecotte in cui Iside-S. viene raffigurata in aspetto femminile, con spighe e cornucopia, sul dorso di un cane avente una stella sul ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] 'altra estremità e una statua bronzea di Posidone al centro. Apuleio nelle Metamorfosi (xi), descrive K. come il luogo del santuario di Iside, dove il suo eroe Lucio fu trasformato da asino in uomo e fu iniziato al culto della dea.
A partire dal 1963 ...
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MENODOROS (Μηνόδωρος)
G. A. Mansuelli
1°. - Scultore greco, figlio di Phainandros, di Mallo, attivo al principio del V sec. a. C. Sue firme si sono trovate in testi epigrafici di Delo, una base di una [...] . C.), un'altra press'a poco degli stessi anni di un anàthema di cittadini romani nel tempio delle divinità straniere a Serapide, Iside, Anubis e Arpocrate. Il Lippold indica come estremi dell'attività dell'artista il 150 e l'8o a. C.
Bibl.: Hauvette ...
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PLEVLJE
G. Novak
Località in Jugoslavia. Non è stato possibile accertare il nome dell'abitato che si trovava in questo luogo nell'epoca romana. Forse era il municipium Splonum. Are, numerose stele sepolcrali, [...] inducono a pensare a un abitato di una certa importanza di epoca romana. Un'ara è dedicata a Serapide e a Iside, altre are hanno le dediche iovi optimo maximo, iovi optimo maximo fulguratori, silvano augusto, soli invicto. È stata rinvenuta anche una ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] esempio, il tempietto d'Afrodite, nel Piazzale d'Apollo. In questo tèmenos, probabilmente nel III sec., fu costruito un sacello ad Iside, del quale ci si presenta la ricostruzione nel I sec. d. C. con restauri dei tempi di Adriano e di Caracalla. È ...
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BEJA (Pax Iulia)
Centro nella regione meridionale del Portogallo, borgata celtica occupata poi dai Romani e divenuta colonia civium Romanorum (C. I. L., II, 47) sotto Cesare con il nome di Pax Iulia. [...] incertum e in opus signinum (m 29,16 × 5o) a cui si sono voluti attribuire grandi capitelli, frammenti di colonne, due iscrizioni a Iside e a Serapide scoperti in epoche e località varie. A Monte do Meio resti di terme e di altri edifici con mosaici ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] a.C. In Egitto, nel quadro della medicina sacerdotale, i malati erano ricoverati in appositi locali presso i templi di Iside e di Serapide, così come avveniva in Grecia e a Roma nei templi di Esculapio (asclepiei). Istituzioni analoghe della Roma ...
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DOROTHEOS
Red.
4°. - Coroplasta, attivo nel I sec. a. C. che firma un vaso plastico trovato nella tomba nr. 10 della necropoli greco-romana di Lipari e conservato nel locale museo.
Il vaso di argilla [...] della fronte. In pittura è raffigurata una collana a due giri con pendagli allungati. È probabile che la testa rappresenti Iside.
Bibl.: L. Bernabò Brea - M. Cavalier, Il Castello di Lipari e il Museo Archeologico Eoliano, Palermo 1958, p. 82, Tav ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.