Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] faraoni sepolti nella Valle dei Re. Sulla riva sinistra del fiume, tuttavia, sorgono anche templi non funerari, come il tempio di Iside a Deir el-Šalwit, di età romana, e il tempio tolemaico di Qasr el-Aghuz, oltre al complesso palaziale di Amenhotep ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] si ritrovarono altari sulla costa batavica e nell'isola di Wacheren, e che è forse quella da Tacito identificata con Iside.
Anche presso i Germani, come presso molti altri popoli, troviamo accenni di un culto rudimentale delle anime, più sviluppato ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] che da dati storici, dalla costituzione di Cirene (v.) testé scoperta - non mangiavano carne di vacca per rispetto alla dea Iside, di cui osservavano scrupolosamente i digiuni e le feste. Le donne di Barce poi non mangiavano neppure la carne suina ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] che si debba pensare a diversi ateliers sparsi in un'area più ampia. Negli orecchini compare il motivo della corona di Iside, in questo caso chiara testimonianza di un'origine o di un forte influsso alessandrino.
Tra i bracciali diventano fuori moda ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Danimarca, Roma 1983, pp. 168- 85.
L. Ball, A Reappraisal of Nero’s Domus Aurea, in Rome Papers. The Baths of Trajan Decius, Iside e Serapide nel Palazzo, a Late Domus on the Palatine, and Nero’s Golden House, Ann Arbor 1994, pp. 182-254.
P. Gros, La ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] via anche una settimana perché loro andavano a Treviso, a Feltre, di qua e di là, stavano via…» (Venezia, Archivio Filippini, Iside, classe 1914, test. 12B).
72. «Cominciavano dal risotto a la sbiraglia, che sarebbe il risotto di pollo col quarto di ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] , A. Marangou, Recherches sur les centres de fabrication d'amphores de Crète Occidentale, ibid., pp. 559-562; M. Ciceroni, Iside protettrice della navigazione: la testimonianza delle lucerne a barca, in SciAnt, III-IV, 1989-1990, pp. 793-801; Κ. W ...
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STRUMENTI MUSICALI
F. Poole
G. Lacerenza
S. Sarti
M. Duchesne Guillermin,C. Lo Muzio
Egitto. - I principali dati per la storia degli s. m. dell'antico Egitto sono forniti dai numerosi esemplari ritrovati, [...] hanno una funzione sacra nelle cerimonie dedicate a Cibele, mentre il sistrum (o crepitaculum) è frequente nei riti di Iside. La combinazione di crotala, cymbala, insieme allo scabellum, viene impiegata per l'accompagnamento della danza. Lo scabellum ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] nel Museo Nazionale, di Seda nel Museo Arcivescovile). Sulla fronte dell'esempio più importante a R., il sarcofago dei möstai di Iside G. Sosio Giuliano e della consorte Tetratia Isias, della fine del III sec., la tavola d'iscrizione, in una forma ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] ’essa da san Gregorio (il quale vi fu intronizzato dopo la sua consacrazione a vescovo di Cesarea in Cappadocia) sul tempio di Iside, questo luogo non rivendicava solo il titolo di «prima e madre di tutte le chiese armene», ma anche quello di luogo ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.