UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] antica, oltre ad alcune zone destinate a uso sepolcrale; a Savaria (Szombathely) si segnala il rinvenimento del tempio di Iside, con annesso luogo sacrificale; a Gorsium (Tać) sono state indagate le adiacenze del foro, una necropoli tardoantica, due ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] il culto di Dioniso nell'Italia meridionale nel sec. III e IV a. C., e forse non fu estraneo alla religione d'Iside. L'antica usanza d'incoronare la sposa, in origine per allontanare l'influsso dei demonî, si ritrova nella cerimonia del matrimonio in ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] la parola che appagasse la sua torbida sete di felicità mistica e oltremondana. Misteri orfico-dionisiaci, di Cibele, di Iside, e soprattutto misteri mitriaci invasero il mondo antico, facendo, attraverso i più bizzarri ed esaltati rituali (in cui ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] fine del III sec. a.C. Per il resto monumenti importanti come il santuario di Halios, il Tolemaion o il tempio di Iside sono stati ubicati all’interno del tessuto urbano solo ipoteticamente.
La zona intorno la città è occupata dalle necropoli; le più ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] , tra l’altro, aveva affidato allo stesso regista, contemporaneamente al film su Costantino, anche un altro lavoro, Il velo di Iside, girato utilizzando gli stessi set e quasi lo stesso cast, al fine di recuperare almeno in parte le numerose spese ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] es. il drago nella forma dell'antico serpente alato o la meretrice Babilonia sulla bestia simile al tipo tardoantico della dea Iside sul cane Sothis). In base all'esame della copia di Treviri, il ciclo dell'A. dell'archetipo romano tardoantico doveva ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] nero, aveva le parti nude del corpo e la testa a inserimento in marmo bianco. Integre altre sei statue tra cui una Iside-Tyche con modio sulla testa e cornucopia, un Serapide stante, in marmo bianco, con scettro circondato da serpente, un imperatore ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] loro, come per gli eretici, è già troppo vivere25. Per questo bisogna chiudere gli ultimi templi, quelli ai confini di Iside a File (forse nel 537) e quello di Giove Ammone nel deserto della Cirenaica al quale egli sostituisce un santuario consacrato ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] femminile di età antoniniana; la statua di culto in basalto nero con testa e arti in marmo bianco, due immagini di Iside e Serapide, ecc.
Proseguendo sul cardo massimo si incontra a destra il mercato, all'angolo del quale la strada è sormontata ...
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STATUA DI CULΤO (v. vol. VII, p. 476, s.v. Statua)
S. De Angeli
Mondo classico. - Con questa definizione si indica la più importante rappresentazione di divinità in un santuario, oggetto e centro di [...] meno significativa in tal senso appare anche la realizzazione di immagini di culto di nuove divinità introdotte nel pantheon greco, come Iside e Serapide, o di personificazioni astratte, come p.es., la nota Tyche di Antiochia che, per l'aspetto e gli ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.