Isin
Antica città della Bassa Mesopotamia (od. Ishan Bahriyat). Sede della dea guaritrice Gula; già capoluogo di provincia sotto la III dinastia di Ur (21° sec. a.C.), alla crisi di Ur si rese indipendente [...] , si propose come erede del regno di Ur, e i suoi re (specie Ishme-Dagan) imitarono gli inni del grande Shulgi. Lipit-Ishtar emise un codice di leggi. A partire dal 18° sec. il potere declinò a vantaggio della rivale dinastia di Larsa, che infine ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] Anum e Enlil è dovuta a formule fisse che vengono citate tali e quali. Enlil è pure citato nel rituale di Ishtar, ma manca completamente nell'onomastica. Il dio supremo del pantheon locale è invece Dagan, ignoto ancora in Babilonia, e probabilmente ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] che risentono dell’influenza dell’aramaico. Non si conoscono opere letterarie degli A., eccetto un poema in onore di Ishtar composto da Enheduanna.
Arte
L’arte degli A., a differenza dello stile geometrizzante sumero, sviluppa una spiccata tendenza ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] , di Etana, di Era, di Nergal e Ereshkigal. Notevoli alcuni inni o salmi religiosi, come quelli al sole o alla dea Ishtar. Tra i testi prosastici, i più notevoli sono le cronache e gli annali; non prive di importanza sono alcune iscrizioni ufficiali ...
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MESOPOTAMIA (XXII, p. 937 e v. assiriologia, V, p. 36)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Nella ripresa dopo la prima guerra mondiale, nel ventennio 1919-1939 e specie nel secondo decennio, si assiste a una [...] 2600). Entro le mura erano tre complessi principali: 1) la zona del tempio Eanna, dedicato dapprima a An e poi a Inanna (Ishtar), cui posero mano re di tutti i periodi, da Ūr III fino ai Neobabilonesi (Nabucodonosor) e ai Persiani (Ciro II); notevole ...
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La centralizzazione del Reich, perseguita sistematicamente dall'avvento di Hitler al potere in poi, influì sulla trasformazione edilizia di Berlino. Il 30 gennaio 1937 Hitler nominò l'ingegnere Speer ispettore [...] : la porta del mercato di Mileto ed altre opere di vaste dimensioni della sezione architettonica della Antikenabteilung, la porta di Ishtar e la Via delle Processioni di Babilonia, la decorazione musiva di Uruk, i leoni di Sendjirli ed altre opere ...
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Assiria
Regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia, della quale occupa propriamente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zȧb. Le città [...] di quella: l’unica divinità del pantheon assiro che abbia assunto fisionomia particolare e dominante è il dio Ashshur, mentre Ishtar deve la sua importanza all’influenza del suo culto fuori dell’A., in tutto l’Oriente anteriore. Questa relativa ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] di Babilonia, nella fase di vita della città che conosciamo meglio: i palazzi, la via delle processioni con la porta di Ishtar, le mura con la doppia cortina e il fossato antistante, il tempio dell'Esagila e la ziqqurat Etemenanki, le case di ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] (‛Astar delle iscrizioni etiopiche pagane), che è divinità maschile a differenza dell'omonima Astarte (ebr. ‛Ashtōret, babil. Ishtār) dei Semiti settentrionali; in esso alcuni vogliono vedere il pianeta Venere sorgente al mattino (Lucifer), altri il ...
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